III Comm:visita a caniteri Azienda Ospedaliero-Universitaria Udine
(ACON) Udine, 23 apr - MPB - Visita, questo pomeriggio, della
III Commissione consiliare ai cantieri del nuovo ospedale di
Udine. L'impegno era stato assunto il mese scorso, in occasione
dell'audizione del direttore generale dell'azienda Ospedaliero
Universitaria "S. Maria della Misericordia" di Udine, Carlo
Favaretti che, al termine dell'incontro, aveva invitato i
consiglieri a compiere un sopralluogo per verificare le grandi
opere in corso di realizzazione per la riqualificazione del polo
ospedaliero udinese.
All'appuntamento, ad accogliere il presidente della Commissione
Giorgio Venier Romano (UDC), assieme ai vicepresidenti Massimo
Blasoni (Pdl) e Sergio Lupieri (PD) e ai componenti l'organismo
consiliare competente per i temi della sanità, c'erano il
direttore generale Favaretti insieme con il direttore
amministrativo Paolo Biacoli e il direttore sanitario Fabrizio
Fontana. E la visita ha offerto sia la possibilità di verificare
strutture, ambienti e cantieri del nuovo ospedale incontrando
anche primari e personale medico, sia di analizzare il progetto
generale di riqualificazione illustrato dal direttore del
dipartimento tecnico Valter Toniati.
A partire dal patrimonio immobiliare dell'azienda, risalente a
epoche diverse con differenti gradi di vetustà e organizzato per
divisioni, sono stati evidenziati gli obiettivi del processo di
profonda razionalizzazione in corso, con impostazione per
dipartimenti, riduzione del numero dei padiglioni, rinnovo delle
strutture edilizie, razionalizzazione dei collegamenti interni,
ammodernamento e centralizzazione della produzione e
distribuzione energetica, rivalutazione globale dell'assetto
ambientale del sito; è stato, inoltre, fatto il punto dei
finanziamenti e degli step realizzativi con gli obiettivi per il
2012 (completamento dei lavori del Nuovo Ospedale, della Nuova
Centrale Tecnologica, del Nuovo Centro Servizi e Laboratori), con
uno sguardo infine al terzo obiettivo temporale e strategico
dell'Azienda, ovvero attivazione della nuova Dialisi e
riqualificazione dei padiglioni 1, 7 e 8.
Numerose le domande di approfondimento da parte dei consiglieri
sia in merito agli investimenti e ai finanziamenti, sia sugli
aspetti tecnologici e quelli energetici; né sono mancate le
richieste di informazione circa gli spazi riservati
all'Università, nè le osservazioni sull'impostazione complessiva
di superamento del modello di "ospedale chiuso". Una visita - ha
commentato in conclusione Venier Romano - utile e interessante
per comprendere lo sviluppo di un'opera straordinaria come
struttura sanitaria e sia dal punto di vista immobiliare che
tecnologico.
(foto; immagini tv)