PD: Marsilio, alloggi Ater anche nei piccoli paesi di montagna
(ACON) Trieste, 26 apr - COM/AB - È veramente difficile per i
giovani scegliere di vivere nei paesi di montagna. Più facile, e
soprattutto più comodo, trasferirsi altrove, nei capoluoghi o nei
centri di fondovalle. Nei paesi montani manca il lavoro, i
servizi e, paradossalmente, anche la casa. Se si vuole frenare
l'esodo, soprattutto di giovani, e invertire il fenomeno dello
spopolamento, è indispensabile migliorare le condizioni di vita
dei centri montani in modo da aumentare la capacità attrattiva di
quelle aree.
"Il presidente dell'Ater Alto Friuli - commenta il consigliere
regionale del PD Enzo Marsilio - nello spiegare i progetti per il
nuovo anno, citava la realizzazione di sei nuovi alloggi in corso
a Tolmezzo e, in futuro, sei nuovi alloggi ad Amaro, otto a
Venzone e la riqualificazione di nove mini alloggi a Gemona. Si
tratta di interventi che rispondono alle necessità abitative dei
centri capoluogo e di fondovalle. Nella stessa occasione, il
presidente ribadiva anche che occorre tenere in massima
considerazione i piccoli centri, sviluppando specifiche azioni a
loro favore, in quanto rappresentano l'unica vera tutela allo
spopolamento della montagna".
"È in questa direzione - puntualizza Marsilio - che occorre fare
di più. Ho quindi chiesto al presidente Tondo, attraverso
un'interrogaziomne, quali siano i programmi e i progetti futuri
dell'Ater dell'Alto Friuli che, mediante la realizzazione di
un'offerta abitativa conveniente, locata nei piccoli paesi di
montagna, possa frenare l'esodo in corso. Sarebbe inoltre
opportuno - conclude Marsilio - che l'attività edilizia delle
Aziende territoriali guardassero in futuro con maggiore
attenzione alle problematiche ambientali e sostenibili per
cercare di recuperare il patrimonio edilizio esistente, visto che
ce n'è in abbondanza e spesso si tratta di edifici di pregio,
piuttosto che realizzare nuovi immobili".