PD: Moretton, accesso contributi prima casa
(ACON) Trieste, 30 apr - COM/RC - "Quando la Giunta regionale
decise di prevedere nuovi criteri per l'accesso ai contributi
prima casa, avevamo evidenziato che, pur considerando opportune
nuove regole più stringenti stante la crisi economica, chiedere
ai cittadini di dimostrare di accendere un mutuo superiore alla
metà della spesa complessiva per la realizzazione della casa,
avrebbe causato un forte crollo della domanda. E tutto ciò in
considerazione del fatto che il sistema bancario ha a sua volta
notevoli difficoltà a concedere finanziamenti".
L'affermazione è di Gianfranco Moretton, capogruppo del PD, che
così prosegue: "Ora i risultati sono evidenti a tutti: il crollo
delle domande contributive alla Regione è il frutto del nuovo
criterio di accesso, condizionato alla presentazione del mutuo
bancario.
"E' evidente che l'aver condizionato i cittadini a questa nuova
regola ha impedito a molti di loro di impegnarsi nella
costruzione, acquisto o ristrutturazione della prima casa,
generando una forte contrazione della domanda proprio in un
momento in cui sono fondamentali tutte le azioni possibili per la
crescita economica.
"Sarebbe stato sufficiente evitare il predetto nuovo criterio di
accesso per consentire a molti cittadini di chiedere il sostegno
contributivo che avrebbe consentito di attivare lavoro nel
settore dell'edilizia, dando alla Regione un flusso di entrate
consistenti che invece non avrà, come si sta ampiamente
dimostrando".