Pens: Ferone, misure contro dipendenza da gioco d'azzardo
(ACON) Trieste, 8 mag - COM/AB - Il fenomeno del gioco
d'azzardo, che ha una storia lunghissima, sta assumendo
dimensioni preoccupanti, così il consigliere regionale del
Partito Pensionati Luigi Ferone ha sollecitato la Giunta,
attraverso un'interrogazione, alla quale chiede quante persone
sono in cura presso le strutture sanitarie regionali che si
occupano di risolvere la dipendenza da gioco d'azzardo - che egli
bolla come vera e propria malattia moderna - come la Regione
agisce nel settore della prevenzione per contrastare il fenomeno
della dipendenza e invita l'Esecutivo ad agire presso gli organi
competenti per limitare la pubblicità, su organi di stampa o
radiotelevisivi, di giochi il cui esito è affidato all'alea.
Il gioco d'azzardo - evidenzia Ferone - spesso viene favorito
dalla mancanza di riferimenti, dalla chiusura di attività
lavorative, dallo sgretolarsi dei nuclei familiari, dall'assenza
di sicurezze economiche e affettive. E l'offerta è sempre più
ampia: Internet, punti gioco, slot machine, lotterie di ogni
tipo. E non va trascurata l'ampia offerta di case da gioco
d'oltreconfine.
Il gioco di per sé non va demonizzato - precisa Ferone - anche
perché vi ruotano attorno diversi posti di lavoro, ma chi vi si
avvicina deve essere consapevole e deve farlo con lo spirito
giusto, perché solo così può rappresentare per il cittadino un
passatempo e per lo Stato un introito economico.
AB