PD: Moretton, Tondo tergiversa con la riforma sanitaria
(ACON) Trieste, 8 mag - COM/RC - Il tergiversare del presidente
Renzo Tondo nell'approvazione della riforma sanitaria, annunciata
un mese fa, insospettisce da un lato e dall'altro provoca qualche
fastidio al Gruppo del PD in Consiglio regionale.
"Ci insospettisce - spiega il capogruppo, Gianfranco Moretton
-per il fatto che la Giunta regionale ancora non ha varato alcun
disegno di legge, non consentendo quindi di avviare un confronto
con i tanti portatori di interesse in una materia così delicata e
importante per i cittadini del Friuli Venezia Giulia.
"Ci infastidisce perché, senza un provvedimento definitivo, non è
possibile fare valutazioni serie sia sul piano della efficienza
dell'organizzazione sanitaria, più volte annunciata, sia su quali
siano realmente i risparmi di un comparto che assorbe più del 50%
del bilancio regionale.
"Noi crediamo che l'evidente disaccordo all'interno della
maggioranza di centrodestra sia l'unica ed esclusiva ragione per
cui la proposta di Tondo non prende corpo, anzi si trova sempre
più affondata nella palude dei contrasti tutti interni al suo
governo".
Moretton prosegue facendo presente che la disponibilità a un
confronto, da parte del suo Gruppo, non mancherà mai, a
condizione che vi sia una visione chiara dei centri di spesa,
così da consentire di migliorare l'organizzazione sanitaria anche
a fronte delle certe minori entrate del bilancio regionale. Poi
passa a una sfida: Tondo sappia dimostrare che la proposta del PD
non sia più conveniente nella capacità di coniugare il rapporto
fra la prevenzione sanitaria, data da una migliore organizzazione
territoriale, e la funzione della cura delle acuzie da parte
delle strutture ospedaliere.
Noi crediamo - conclude Moretton - che la scommessa passi
attraverso la capacità di modellare un nuovo sistema distrettuale
sociosanitario, funzionale ad altri ambiti territoriali definiti
dal sistema delle autonomie locali, che consenta di assicurare le
azioni di prevenzione per i cittadini in termini omogenei. I
colpi di accetta del presidente Tondo, invece, non sono esaustivi.