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Pdl: Camber, su volontariato un convegno e riordino normativa

20.05.2012
11:38
(ACON) Trieste, 20 mag - COM/AB - Il consigliere regionale del Pdl Piero Camber, presidente della VI Commissione consiliare cultura, istruzione, politiche giovanili della solidarietà e dell'associazionismo, sarà relatore all'incontro "Ruolo e potenzialità del volontariato, dal mondo alle piccole realtà locali" che si terrà martedì (22 maggio) alle 18.30, nella Sala Tessitori al pian terreno del palazzo di piazza Oberdan 5 a Trieste, a fianco della sede del Consiglio regionale.

All'evento, organizzato dalla Fondazione per il benessere e la difesa di Trieste e del Carso e dal Consultorio familiare di ispirazione cristiana ONLUS, con la collaborazione della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, interverranno anche il giornalista di guerra Fausto Biloslavo e l'ambasciatrice italiana per il Volontariato della Commissione europea Selene Biffi, che il giorno dopo incontrerà il presidente della Regione Renzo Tondo.

"Nel corso degli anni - rileva Piero Camber - nella nostra Regione si sono accumulate varie leggi in materia di volontariato, promozione sociale e associazionismo. Tutti provvedimenti ormai datati, che sono stati approvati in applicazione di leggi nazionali o per sopperire a necessità legate a situazioni contingenti (Protezione civile, servizio civile, attività sociali o culturali, di protezione dell'ambiente). E' molto sentita, quindi, la necessità di un riordino di questa variegata e frammentata normativa, ma soprattutto di un vero sostegno all'attività del volontariato e, più in generale, di quel grande mondo che è il Terzo settore".

"Appare ben chiaro - prosegue Camber - che una soluzione radicale del problema si sarebbe dovuta affrontare a livello statale con una riforma organica del Terzo settore. Purtroppo, però, da tempo sono in discussione proposte che regolamentano le nuove modalità associative che, nel corso degli ultimi decenni, sono state introdotte in maniera disorganica nella normativa statale e regionale. A fronte di questa situazione a livello nazionale, appare ancora più lodevole l'intento dell'Amministrazione regionale di voler mettere mano e riordinare la normativa regionale nella materia del no profit".

"Nei mesi scorsi - afferma ancora Camber - sono stati presentati tre progetti di legge: della Giunta regionale, del Pdl e dei gruppi politici di opposizione. L'esame in VI Commissione ha portato subito alla costituzione di un Comitato ristretto per cercare una sintesi tra le varie proposte. Tale lavoro ha portato alla definizione di un testo che è stato già sottoposto all'esame del mondo associativo in una serie di audizioni che hanno consentito di raccogliere una vasta documentazione che verrà esaminata dalla VI Commissione nella prossima seduta del 25 maggio".

"L'esame in Commissione - conclude Camber - dovrà portare all'approvazione del testo finale che verrà sottoposto all'esame dell'Aula auspicabilmente prima della pausa estiva".