Citt: Colussi, sarà mantenuta la linea ferroviaria Sacile-Gemona
(ACON) Trieste, 23 mag - COM/AB - Il consigliere regionale
Piero Colussi (Cittadini-Libertà Civica) ha presentato
un'interrogazione urgente sul destino della linea ferroviaria
Sacile-Gemona del Friuli nella quale sottolinea il valore della
linea, citando le parole apparse alcuni anni fa sul settimanale i
Viaggi di Repubblica che percorse la linea insieme al regista
Mario Monicelli: "Andrebbe inclusa se non tra le dieci meraviglie
del mondo almeno tra i cento siti in Italia da salvare, la
ferrovia pedemontana del Friuli che corre per una settantina di
chilometri nella parte occidentale della regione, tra Sacile e
Gemona, collegando le vallate del Cellina e del Colvera, del
Cosa, del Medusa e dell'Arzino".
L'allarme per la ferrovia pedemontana era suonato in relazione a
un articolo apparso recentemente sulla stampa a proposito del
progetto di dismissione della linea ventilato da Rete Ferroviaria
Italiana.
Allarme che si può dire in parte rientrato in virtù della
risposta resa in Aula dall'assessore Riccardi, che ha confermato
la volontà della Regione di mantenere in esercizio la linea e i
servizi ferroviari che si svolgono sulla stessa, in particolare
quello riguardante il trasporto passeggeri che proseguirà non
solo fino al 2014 - che rappresenta il termine di proroga
dell'attuale contratto con Trenitalia - ma anche in futuro.
Infatti, dopo il 2014, la gara per l'affidamento dei servizi
ferroviari comprenderà anche i treni che corrono su questa linea
il cui valore - come ricordato - va oltre quello del mero
servizio di trasporto.
Colussi ha espresso quindi soddisfazione per le parole
rassicuranti dell'assessore ai Trasporti e ha auspicato che tale
rete ferroviaria possa essere in futuro valorizzata anche a fini
turistici, sul modello di quanto già avviene in altre località
italiane e internazionali. Ha infine ricordato l'esistenza di un
progetto di legge finalizzato alla valorizzazione delle linee
secondarie a fini turistici, che da tempo giace dimenticato
presso la VI Commissione consiliare.