News


PD: Pupulin, cittadella salute a PN, inaccettabili altri ritardi

23.05.2012
15:17
(ACON) Trieste, 23 mag - COM/MPB - "Con la mia interrogazione sul futuro della "Cittadella della Salute" di Pordenone ho ricordato al presidente della Regione Renzo Tondo che sono ormai passati più di cinque anni dall'approvazione del progetto, che la sua presidenza risale ormai a quattro anni fa, che il nuovo direttore generale dell'ASS6 ha superato i due anni di gestione, ma che tutto rimane ancora fermo alla fase iniziale". Lo evidenzia il consigliere regionale Paolo Pupulin (PD) ritenendo incomprensibili i motivi che ostacolano la realizzazione di un'operazione importante, per la quale esistono i finanziamenti, rimasti congelati, ed è stato sottoscritto da tanto tempo un accordo di programma più volte modificato per adeguarlo alla scelta del centro destra regionale di trasferire il nuovo ospedale in Comina. "Finora - fa notare Pupulin - l'unica decisione certa è stata il dimezzamento delle risorse, motivato dai risparmi per la collocazione nei padiglioni dell'area ex caserma Martelli. Per il resto l'attesa sembra infinita, mentre contemporaneamente la direzione dell'ASS6 e del distretto urbano hanno annunciato il trasferimento di una serie di servizi sul territorio, in particolare il trasloco presso il Villaggio del Fanciullo, località di impraticabile raggiungimento per tanti cittadini vista la carenza di collegamenti pubblici.

"Scelta che va in senso inverso alla concentrazione e all'integrazione dei servizi prevista dal progetto della Cittadella, perché produce una dispersione e frammentazione nella loro erogazione con conseguenti disfunzioni e costi a carico dei cittadini.

"Scelta - insiste Pupulin - contestata dai rappresentanti degli operatori. Adesso sarebbe necessario accelerare i tempi della Cittadella, ciò che determinerebbe anche un risparmio significativo di costi, quasi mezzo milione di euro, rispetto agli attuali affitti della sede della direzione dell'ASS6 che, ridimensionata nella sua struttura dall'operazione degli ospedali riuniti, può trovare collocazione nella nuova Cittadella della Salute. "La risposta di Tondo - fa notare Pupulin - ha mantenuto un carattere burocratico. Ha però affermato che la direzione centrale Salute ha autorizzato nuovamente il 28 marzo scorso la progettazione dell'opera, e rimane in attesa di una risposta favorevole dell'amministrazione comunale di Pordenone e della direzione dell'azienda sanitaria territoriale per passare alla sua immediata esecuzione. "Come Gruppo consiliare regionale PD riteniamo che non ci siano più giustificazioni per ritardi che consideriamo incomprensibili e che vanno superati senza ulteriori rinvii.

"Sarebbe un bel guaio che anche quando gli stanziamenti fossero confermati, come ufficialmente affermato dallo stesso presidente Tondo (10 milioni da parte della Regione e 1.063.412 di euro dal fondo "Case per la salute" dal ministero della salute), non ci si dimostrasse in grado di dare esecuzione a un'opera utile per meglio tutelare la salute dei cittadini.

"Personalmente - conclude Pupulin - ho auspicato che almeno prima della fine della legislatura si possa vedere l'avvio della Cittadella, essendo ormai acquisito che per il nuovo ospedale in Comina sarà quasi impossibile partecipare alla semplice posa della prima pietra".