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I Commissione: illustrate dalla Giunta variazioni bilancio 2012

05.06.2012
12:19
(ACON) Trieste, 5 giu - AB - Sono complessivamente 15 gli articoli che compongono il disegno di legge contenente le variazioni al bilancio 2012 dell'Amministrazione regionale, provvedimento che è stato illustrato alla I Commissione del Consiglio regionale, presieduta da Gaetano Valenti (Pdl) dall'assessore competente Sandra Savino.

L'avanzo libero è di 110 milioni di euro, che saranno destinati a interventi ritenuti prioritari e indifferibili: 20 alla manutenzione e al risparmio energetico in abitazioni private; 15 alla Protezione civile; 5 a FVG Strade; 15 a sostegno di ammortizzatori sociali e politiche attive del lavoro; 10 a lavori di manutenzione sul patrimonio immobiliare delle pubbliche amministrazioni; 6,7 per lo scorrimento delle graduatorie relative ai contributi compensativi Irap alle imprese; 16 ripartiti nei settori delle attività produttive, delle risorse agricole e naturali, dell'istruzione, università e ricerca e della cultura; 10 vengono accantonati per iniziative di solidarietà sociale e 12 destinati a interventi che verranno definiti dal Consiglio regionale.

Vengono inoltre realizzate una serie di variazioni contabili a saldo zero ritenute opportune per il mantenimento dell'equilibrio del bilancio, nonché alcune modifiche di carattere legislativo nei diversi settori di intervento con riferimento a norme con incidenza di tipo economico e finanziario.

Questi, nel dettaglio gli articoli: 1 disposizioni riepilogative di carattere finanziario; 2 attività economiche; 3 ambiente e difesa del territorio; 4 gestione del territorio; 5 mobilità, trasporti e telecomunicazioni; 6 attività culturali, ricreative e sportive; 7 istruzione, formazione e ricerca; 8 sanità; 9 protezione sociale; 10 sussidiarietà e devoluzione; 11 affari istituzionali, economici e fiscali generali; 12 funzionamento della Regione; 13 partite di giro e norme contabili; 14 copertura finanziaria; 15 entrata in vigore.

Da rilevare che l'avanzo complessivo è pari a 243,7 milioni: tolti i 110 dell'avanzo libero, i 133,7 milioni sono sostanzialmente raggruppabili in tre macroaggregazioni: la quota di incremento delle compartecipazioni a favore del sistema delle Autonomie locali (19,5 milioni); le somme relative a restituzioni e regolazioni con lo Stato e alla ricostituzione di fondi di riserva, fondi di garanzia e altri fondi; una serie di specifiche ridestinazioni con il mantenimento della finalità degli interventi.

Dopo alcune prime delucidazioni chieste dai consiglieri, la I Commissione ha chiuso la seduta. Nel pomeriggio inizia il vaglio del provvedimento, per le parti di competenza, da parte delle singole Commissioni, a iniziare dalla II, attività produttive. Tra domani (mercoledì) e giovedì le altre Commissioni permanenti completeranno gli approfondimenti, così il provvedimento tornerà in I Commissione la prossima settimana, da martedì 12, per essere approvato entro giovedì 14.

(immagini tv)