PD: Lupieri, Tondo ancora assente in Commissione sanità
(ACON) Trieste, 6 giu - COM/MPB - "Inaccettabile e
ingiustificata l'assenza del presidente Renzo Tondo, assessore
alla sanità, ai lavori della III Commissione sugli articoli
dell'assestamento di bilancio che riguardano la sanità pubblica e
la protezione sociale, temi di sua stretta competenza".
Il consigliere regionale del PD Sergio Lupieri, vicepresidente
della III Commissione, bolla così la mancata presenza del
presidente della Regione alla riunione in cui sono state
esaminate le parti di competenza delle variazioni di bilancio:
"In un momento in cui il dibattito su una riforma del servizio
sanitario regionale è quanto mai acceso e vivace, va
stigmatizzata e risulta offensiva l'assenza del massimo
rappresentante della sanità regionale - afferma Lupieri - e
stupisce la stringatezza dell'articolo sulla sanità pubblica, due
righe e mezza, che trasferisce nel bilancio regionale le economie
degli Enti del Servizio sanitario regionale".
"Un avanzo di quasi 4 milioni di euro che ritornano dalle aziende
alla Regione - fa notare Lupieri - a dimostrare come questo
servizio sanitario regionale costruito in vent'anni da
Amministrazioni diverse, consente a oggi di non sforare la spesa
e di non andare in rosso. Viene comunque da chiedersi come mai le
Aziende sanitarie abbiano degli avanzi di gestione e non spendano
tutte le risorse per costruire più salute a problemi sempre più
complessi".
"Infatti - sottolinea il consigliere del PD - nonostante la
domanda di salute cresca e le risorse siano calanti, risulta sano
il bilancio della sanità, e non per merito della Giunta Tondo ma
dell'organizzazione stessa del sistema, che consente risposte di
salute con risorse adeguate".
"Risulta quindi evidente come non sia assolutamente necessario
andare a stravolgere l'attuale struttura del Servizio sanitario
regionale, come proposto da Tondo con una bozza che va respinta
in quanto irricevibile, inaccettabile, non emendabile nel merito
e nel metodo. La sanità del Friuli Venezia Giulia necessita
invece di una manutenzione ordinaria e straordinaria, che è
mancata in questi anni di amministrazione Tondo, in grado di
aggiornare la risposta di salute ai cittadini in base alle nuove
esigenze epidemiologiche e demografiche".
"In un momento così delicato per il Servizio Sanitario Regionale
un assessore alla sanità part-time, come il presidente Tondo -
conclude Lupieri - risulta inadeguato e certamente non in grado
di svolgere al meglio né l'attività di presidente né quella di
massimo responsabile della salute dei cittadini".