PD: Lupieri, passo indietro su terza corsia come su riforma sanità
(ACON) Trieste, 11 giu - COM/MPB - "La superficialità e la
disinvoltura con cui è stata affrontata una partita miliardaria e
strategica come la terza corsia, rischiano di creare una voragine
nel bilancio regionale se non saranno prese da subito
contromisure adeguate".
A sostenerlo è il consigliere regionale del PD Sergio Lupieri
che, per contromisure adeguate, indica "un saggio seppur tardivo
ridimensionamento dei tempi e dei finanziamenti dell'intera
opera, una ridiscussione con Roma sulla sua valenza nazionale e
internazionale, e il necessario intervento con risorse statali
programmabili per tempi vicini a crisi migliorata".
"La terza corsia è infatti indispensabile non solo per la nostra
regione, ma per l'intero Paese e non può pesare esclusivamente
sulle spalle del Friuli Venezia Giulia" - fa notare il
consigliere.
"Così come il presidente Tondo ha fatto un passo indietro sul
tanto discusso numero delle Aziende sanitarie, altrettanto è
indispensabile che faccia con la terza corsia - avverte Lupieri -
e come ha ceduto le mansioni di Commissario straordinario dell'A4
all'assessore Riccardi, così passi la delega alla Sanità e
politiche sociali a chi si può occupare a tempo pieno della
salute dei cittadini della regione".