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I Comm: variazioni bilancio, dibattito generale (3)

12.06.2012
15:08
(ACON) Trieste, 12 giu - MPB - Gli interventi dei due consiglieri del PD si sono incentrati soprattutto sulla questione della terza corsia per l'A4 e sulla copertura del progetto.

Ma Baiutti - che ha chiesto lumi sul gettito erariale, sul ripiano di Promotur, sulla ferrovia Udine-Cividale, sulla ricostruzione del castello di Colloredo di Montalbano - ha giudicato positivamente la compensazione Irap, l'intervento per le Autonomie locali e quello in tema di politiche attive del lavoro, quest'ultimo però considerato insufficiente così come i fondi stanziati per le politiche giovanili. Inoltre, ha chiesto criteri omogenei e obiettivi sul riparto dei 10 milioni nel campo dell'edilizia per il miglioramento del patrimonio immobiliare dei Comuni e i 7 previsti per i Comuni delle aree montane.

Manovra senza strategia, improntata sull'ordinarietà dell'utilizzo delle risorse e con una impostazione un po' polverizzata per Moretton, che però ha riconosciuto la volontà della maggioranza di implementare i fondi di rotazione, pur ritenendo che più coraggio nell'operazione avrebbe evitato una condizione aleatoria. Considera inoltre che sia stata persa un'occasione per rivedere la spesa e semplificare, per guardare al futuro e affrontare le grandi difficoltà del bilancio 2013. Non vogliamo che si arrivi alla svendita di Autovie Venete, ha poi detto avvertendo anche che eventuali emendamenti pesanti sul piano finanziario che dovessero essere presentati dovranno trovare un reale approfondimento sotto il profilo tecnico, finanziario e politico.

Per Alessandro Colautti (Pdl) la manovra è importante e ricca per la cifra, in un momento in cui Europa e Italia sono in recessione. E alla critica di fondi insufficienti ha risposto invitando a dire dove prenderli. Aggiungere non è possibile senza tagliare altrove, in una situazione nazionale che sta minando l'autonomia regionale. Questa manovra come le future sarà condizionata dal sistema europeo e nazionale - ha aggiunto non escludendo che per le mutate condizioni sociali e politiche si possa e debba rivedere con il Governo la questione dei 370 milioni, congelati, e della terza corsia. Inoltre, ha ricordato i due filoni di intervento - lavori pubblici cantierabili e il sostegno alle piccole e medie imprese - cui si aggiunge quello relativo al sistema degli Enti locali, che costituiscono una filosofia di azione e una risposta alla crisi.

Terza corsia e ambito socio sanitario i due temi su cui è intervenuto Franco Baritussio (Pdl), che su quest'ultimo ha ricordato come negli ultimi anni non ci siano milioni dedicati alla correzione delle spese in più. In questa materia in continua evoluzione e in crescita esponenziale la correzione era una regola, cosa che da qualche anno non succede, e la riforma è urgente.

(segue)