Citt: Colussi, dare sistemazione ai lacunari di Pomponio Amalteo
(ACON) Trieste, 15 giu - COM/AB - "La ricostruzione post
terremoto non si potrà considerare definitivamente conclusa
fintantoché non verrà ricostruita la chiesa di S. Giovanni a
Gemona del Friuli o non verrà data dignitosa sistemazione ai 39
lacunari dipinti da Pomponio Amalteo e che costituivano il
soffitto a cassettoni di quell'edificio di culto".
A dichiararlo è stato il consigliere regionale dei
Cittadini-Libertà Civica Piero Colussi nel corso del dibattito
relativo alla norma inserita in assestamento di bilancio
finalizzata a ricomprendere anche le opere di culto fra le
tipologie d'intervento previste dalla LR 63/1977, emanata
immediatamente dopo il sisma che colpì il Friuli nel 1976.
"Purtroppo, a distanza di 36 anni da quell'evento disastroso, la
preziosa opera realizzata dal pittore sanvitese rimane ancora
oggi inaccessibile al pubblico perchè giace dimenticata nei
magazzini comunali di Gemona".
Nel corso del suo intervento in Commissione, Colussi ha ricordato
come, in realtà, la Regione avesse già finanziato la
realizzazione di un auditorium capace di ospitare la
ricollocazione dei lacunari del San Giovanni, così da consentire
la fruizione pubblica.
"Purtroppo - conclude - su richiesta dell'Amministrazione
comunale quei fondi sono stati devoluti al completamento di altre
opere pubbliche, con il risultato di affossare definitivamente
l'azione di recupero di quell'importantissimo patrimonio
culturale della nostra regione".