PD: Codega, tasse universitarie a Udine troppo elevate
(ACON) Trieste, 18 giu - COM/AB - Gli studenti dell'Università
di Udine pagano tasse troppo salate. Anzi, un livello che
potrebbe essere addirittura fuori legge. Potrebbero fare come i
loro colleghi dell'Università di Pavia che, ricorsi al TAR, si
sono visti rimborsare parte dei soldi versati.
A metterlo in evidenza è il consigliere regionale del PD Franco
Codega, che aggiunge.
La norma infatti, il DPR n. 306 del 1997, parla chiaro: gli
introiti provenienti all'Università dalla tassazione degli
studenti non possono superare la quota del 20% ottenuta nello
stesso anno da parte del MIUR quale Fondo di funzionamento
ordinario. Lo scorso anno, la quota per gli studenti di Udine è
stata del 23,2%, almeno una quarantina di euro più del dovuto.
Purtroppo sono in buona compagnia in questo prelievo elevato.
Molte Università in Italia sforano il 20%. E non a caso l'allarme
si sta diffondendo.
Virtuosa è invece l'Università di Trieste, ove la tassazione si
ferma al 19,48%, e questo grazie anche al ruolo di vigilanza che
svolgono gli studenti nel Consiglio di amministrazione
dell'Ateneo.
È particolarmente grave questa violazione delle norme da parte
delle Università. Come al solito si fa un gran parlare di Europa
2020, della società della conoscenza, dell'importanza della
innovazione per il rilancio dell'economia del Paese e poi, non
solo per il diritto allo studio si mettono a disposizione un
terzo dei fondi rispetto agli altri Paesi europei, ma si chiede
anche ai giovani di partecipare al funzionamento delle stesse
Università e in misura superiore al dovuto.