V Comm: avvio esame pdl rappresentanza interessi particolari
(ACON) Trieste, 19 giu - MPB - La V Commissione - presidente
Roberto Marin (Pdl) - ha avviato l'esame della proposta di legge
per la regolamentazione delle attività di rappresentanza
istituzionali degli interessi particolari nell'ambito dei
processi decisionali della Regione, di iniziativa di Antonio
Pedicini (Pdl) e altri consiglieri appartenenti ai Gruppi Pdl,
SA, Cittadini-Libertà Civica, sviluppando la discussione generale
durante la quale i consiglieri Brussa e Travanut del PD, Sasco
(UDC), Narduzzi (LN) e Corazza (Idv) hanno argomentato
perplessità e contrarietà, mentre per Kocijancic (SA-PRC)
l'intento della norma è positivo e condivisibile anche
ideologicamente.
Per il primo firmatario Pedicini, che ha puntualizzato i
contenuti della norma proposta, essa certamente non risolve tutti
i problemi, ma porta in sè elementi rivoluzionari del nostro
sistema ordinamentale rendendo più partecipato il processo
legislativo.
Il provvedimento infatti si propone di regolamentare le modalità
di relazione che intercorrono tra i diversi portatori di
interessi particolari e il processo di formazione degli atti
normativi emanati dagli organi decisionali della Regione;
l'obiettivo è aumentare il grado di trasparenza e democrazia di
tali processi e la loro qualità grazie a un più efficace dialogo
tra istituzioni e comunità regionale.
La Commissione ha quindi deciso di concludere la discussione
rinviando l'analisi dell'articolato a una prossima convocazione,
alla luce degli approfondimenti di carattere giuridico che
saranno forniti dagli uffici ai consiglieri.
(immagini tv)