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PD: Lupieri, Tondo affidi la sanità a chi ha tempo per gestirla

21.06.2012
17:33
(ACON) Trieste, 21 giu - COM/AB - La maggioranza di centro destra pro tempore al Governo della Regione non è assolutamente in grado di fare sintesi e di trovare un'intesa sulla riforma della sanità, e il presidente Tondo è tutto concentrato sulla terza corsia dell'A4 e sul conseguente rischio bancarotta per il bilancio regionale.

Il servizio sanitario regionale non solo non è governato, privo di una necessaria manutenzione, ma addirittura Tondo lo vorrebbe modificare nella sua struttura pur di dimostrare di essere un riformista, prescindendo dal fabbisogno di salute della popolazione, preso dalla smania da campagna elettorale.

A sostenerlo è il consigliere regionale del PD Sergio Lupieri, vicepresidente della III Commissione Sanità, che definisce paradossale e kafkiana la situazione: lo sconcerto che si avverte tra gli operatori è palpabile, come è certo che il servizio ai cittadini continua ancora con fatica a essere erogato unicamente grazie alla professionalità del personale tutto.

Ma disservizi e problematiche sono continui, i cittadini sono costretti sempre più spesso a ricorrere al loro portafoglio per far fronte ai bisogni. Non c'è più un sistema complessivo di governo della sanità, non una cabina di regia, non vi è attenzione a quel servizio sanitario regionale che ci era invidiato e considerato tra i migliori.

Mentre il presidente Tondo rilascia dichiarazioni sempre più contraddittorie e confuse, nessuno ha ancora approvato gli atti aziendali, la programmazione strategica delle Aziende per rispondere ai bisogni di salute dei cittadini, e il 90% del Piano socio sanitario 2010-2012 resta non realizzato. Definire fallimentare la gestione della nostra sanità è poco, e continuando così vanno sempre più a rischio di inadeguatezza le prestazioni fornite ai cittadini.

Il presidente Tondo - conclude Lupieri - deve passare la mano prima che sia troppo tardi, delegando qualcuno che faccia l'assessore alla sanità e si occupi della salute dei cittadini della regione a tempo pieno.