CR: variazioni bilancio, gli articoli 6-15 (2)
(ACON) Trieste, 26 giu - RC - L'articolo 6 delle variazioni di
bilancio presenta alcune autorizzazioni di spesa mirate a
sostenere un fondo per l'attività del Gruppo europeo di
cooperazione territoriale (GECT); per l'assegnazione di borse di
studio per tirocini presso la nostra sede di Bruxelles e per
l'esecuzione di lavori urgenti per il sistema antincendio di
Villa Manin, nonché alcune norme procedurali in materia di
attività culturali.
L'articolo 7 contiene la previsione di un programma regionale per
la scuola digitale per un'azione sinergica tra i soggetti
competenti a erogare servizi per la scuola nel rispetto delle
politiche regionali in tema di società dell'informazione e della
conoscenza. Sono incluse norme procedurali in materia di
valorizzazione della lingua friulana, dei servizi scolastici,
della formazione (in tema di salute, sicurezza dei lavoratori e
degli studenti).
L'articolo 8 è concentrato sulla sanità, le cui poste risultano
dalla correlata tabella H in cui si possono leggere più di 6 mln
di spese correnti per gli enti del Servizio sanitario regionale e
40.000 euro per l'avvio, in via sperimentale, di un sistema di
connessione informatica tra il Sistema informativo sociosanitario
regionale, i medici di base e le farmacie.
Nell'articolo 9 sono posti quasi 15 mln per le politiche attive
del lavoro, destinati alle imprese per la stabilizzazione e
l'assunzione del personale. In materia di casa, è adottato un
programma di investimenti pari a 8 mln finalizzato ad accrescere
l'offerta di alloggi attraverso lo strumento del "social
housing", ossia attraverso la realizzazione di abitazioni a costo
calmierato da offrire in locazione a canoni contenuti. In materia
di politiche sociali viene prevista la realizzazione di una
struttura polifunzionale per servizi di tipo residenziale,
nonché, con riferimento alle politiche per la famiglia, sono
stati introdotti alcuni adeguamenti normativi relativamente ai
servizi educativi domiciliari. Ulteriori interventi sono stati
adottati a favore dei minori e dei giovani.
L'articolo 10 rappresenta l'insieme delle disposizioni rivolte al
sistema delle autonomie locali. Si interviene anche in relazione
al finanziamento degli investimenti 2012 dei Comuni montani in
materia di viabilità e lavori pubblici, per assicurare la
continuità dell'intervento regionale nelle more della
costituzione delle Unioni montane. Quanto alle addizionali
comunali e provinciali sul consumo di energia elettrica,
l'Amministrazione regionale è autorizzata ad assegnare ai Comuni
e alle Province le quote di minor gettito conseguente
all'abrogazione di tali addizionali. Per quanto concerne, infine,
la ripartizione del conguaglio sulle quote di compartecipazione
degli Enti locali ai proventi dei tributi erariali (già
nell'avanzo vincolato e ammontante a 19,5 mln) l'importo è
destinato all'istituzione di un Fondo straordinario per gli
investimenti degli Enti locali per 16,6 mln suddiviso tra Comuni
(14,8 mln) e Province (1,8 mln) e all'incentivazione dei percorsi
di fusione dei Comuni.
L'articolo 11 inserisce un contributo, in conto esercizio, a
copertura dei costi operativi della società Gestione Immobili
Friuli Venezia Giulia.
L'articolo 12 presenta una norma per il sostegno delle spese per
il restauro del materiale cartografico, documentale e librario
conservato presso gli uffici tavolati. Si prevede la copertura,
per 14 milioni di euro, delle perdite di Promotur dal 2006.
Si interviene per risolvere la problematica di Cave del Predil,
così da mitigare i rischi idrogeologici attraverso una copertura
dell'area dei bacini del compendio minerario con materiali
impermeabilizzanti.
L'articolo 13 fa chiarezza in merito al trasferimento alla
Regione di beni del demanio idrico e marittimo e di funzioni in
materia di risorse idriche e di difesa del suolo, per dare
certezze agli agricoltori della Destra Tagliamento in merito a
concessione e relativa durata. Infine, elemento essenziale per la
prosecuzione dell'iter nella realizzazione della terza corsia
dell'A4, si prevede la possibilità, per la Regione, di prestare
ogni forma di garanzia, nel limite di 150 mln, a favore di
Friulia Holding in considerazione dell'elevato valore strategico
infrastrutturale. L'intervento autorizzato è condizionato al
permanere - fino al completamento delle opere - della gestione
commissariale per l'emergenza della mobilità riguardante l'A4
nella tratta Quarto d'Altino-Trieste e nel raccordo
Villesse-Gorizia.
Gli articoli 14 e 15 riguardano, rispettivamente, la copertura
finanziaria e l'entrata in vigore.
(segue)