Pdl: Camber, accordo per servizio CUP nelle farmacie a Trieste
(ACON) Trieste, 28 giu - COM/AB - "Con l'approvazione di un
emendamento alla legge di assestamento del bilancio regionale si
avvia verso la soluzione la questione sull'erogazione del
servizio CUP nelle farmacie triestine".
Ad annunciarlo il consigliere regionale del Pdl Piero Camber a
seguito dell'approvazione di un emendamento all'articolo 8
dell'assestamento di bilancio.
"Sono particolarmente soddisfatto - rileva Camber - che a seguito
dell'incontro di questa mattina tra il presidente regionale di
Federfarma Alessandro Fumaneri, il direttore generale
dell'Azienda sanitaria di Trieste Fabio Samani e il direttore
regionale della Sanità Gianni Cortiula siamo riusciti a trovare
l'accordo che risolve la questione del servizio CUP nelle
farmacie di Trieste. Il problema principale, com'è stato
evidenziato in uno studio della Fondazione Cref commissionato da
Federfarma, era rappresentato dalla remunerazione del servizio".
"L'emendamento approvato in Aula prevede che l'ASS n. 1 Triestina
sia autorizzata, in via sperimentale, a decorrere dal 1 settembre
2012 e per la durata di 18 mesi, a stipulare un'apposita
convenzione con le farmacie aperte al pubblico per l'erogazione,
nel territorio della Provincia di Trieste, del servizio di
prenotazione CUP e del servizio di riscossione dei ticket: 67
potenziali punti a disposizione dell'utenza".
"Gli oneri derivanti dal servizio - prosegue Camber - rimangono a
carico dell'ASS n. 1 e non potranno, comunque, superare su base
annua, l'importo di 390.000 euro comprensivo di IVA. La
convenzione tra ASS e Federfarma disciplinerà le modalità di
erogazione del servizio, individuerà le prestazioni oggetto della
convenzione e definirà una tariffa congrua per prestazione".
"Grazie a questo accordo che fissa una tariffa per le attività di
prenotazione CUP nelle farmacie, sarà possibile offrire al
cittadino un servizio migliore, più ampio e omogeneo in termini
di orari e completo per quanto riguarda sia le procedure di
prenotazione, sia quelle a pagamento. Viene così scongiurata -
conclude Camber - l'alternativa del potenziamento dei servizi CUP
esclusivamente presso le strutture pubbliche territoriali;
alternativa che, pur sostenibile sul piano dei costi,
risulterebbe tuttavia di maggior disagio per il cittadino, in
quanto il servizio sarebbe certamente meno esteso in termini
temporali, ma anche di diffusione sul territorio. Con il
passaggio dal sistema di prenotazione G2 a G Web i costi a carico
dell'ASS si ridurranno in maniera determinante".