PD-Ssk: Gabrovec, lager di Visco memoriale alla persecuzione fascista
(ACON) Trieste, 29 giu - COM/RC - Trasformare l'ex lager
fascista di Visco in un vero e proprio memoriale alla
persecuzione fascista in Italia durante la seconda guerra
mondiale. È quanto propone il consigliere regionale del
PD-Slovenska skupnost, Igor Gabrovec, che ha richiamato
l'argomento in occasione della discussione in Aula
sull'assestamento di bilancio.
Tra il 1942 e il 1943 il regime fascista, in seguito
all'invasione dell'allora Jugoslavia, realizzò a Borgo Piave, in
Comune di Visco, un campo di concentramento per prigionieri
civili nel quale furono ben presto rinchiuse oltre 3.000 persone
(tra cui oltre 100 bambini e molte donne) brutalmente rastrellate
nei territori occupati dalla Slovenia al Montenegro - ha
ricordato Gabrovec, sottolineando come il lager italiano sorgeva
su una superficie di 130.000 metri quadrati e la pianta della
caserma ricalca ancora oggi, per buona parte, quel che fu il
campo di concentramento.
La Soprintendenza ai beni culturali, storici e architettonici -
ha fatto sapere il consigliere - ha provveduto già nel 2010 a
vincolare buona parte del nucleo centrale e la struttura ha
suscitato interesse in molti ambiti museali. Storici e
personalità della cultura nazionale ed europea si sono negli anni
attivati affinché il campo di concentramento di Visco possa
diventare un memoriale, un monumento di valenza nazionale e
internazionale, che faccia luce su un capitolo importante e poco
conosciuto della storia contemporanea.
Una struttura, quindi, pensata come centro didattico dinamico,
ben lontano dalla staticità museale in senso classico, sulla scia
ed esperienza di strutture analoghe realizzate in Europa a
perenne memoria delle atrocità del XX secolo - è quanto propone
l'esponente della Ssk, che ha rivolto il proprio appello anche al
presidente Renzo Tondo, chiedendogli di farsi in prima persona
portavoce di un progetto di enorme valenza culturale e politica.