Pdl: su riparti ai Comuni sventato blitz della Lega contro Trieste
(ACON) Trieste, 3 lug - COM/AB - "L'emendamento in variazioni
di bilancio presentato dalla Lega Nord, ma non approvato
dall'Aula, in merito a nuovi criteri per i riparti dei Comuni,
dimostra ancora una volta lo scarso peso politico dei
rappresentanti del carroccio triestini, che subiscono le
decisioni dei colleghi leghisti di Udine e Pordenone, facendo sì
che Trieste nel dopo Fontanini conti sempre meno".
A scoprire le carte dei consiglieri della Lega Nord sono i
consiglieri regionali del Pdl Piero Tononi e Piero Camber
assieme ai colleghi Maurizio Bucci e Bruno Marini.
"Il Pdl triestino ha sventato un blitz che voleva riparti
differenti a scapito del capoluogo regionale. Trieste - precisano
i consiglieri triestini del Pdl - non vuole essere privilegiata,
ma chiede che i ritocchi da fare al riparto vengano determinati
in forza di parametri totalmente nuovi confacenti alle esigenze
dei tempi attuali. Questo non può prescindere da un opportuno
lavoro in Commissione che coinvolga anche l'Assemblea delle
Autonomie locali. Questo è anche quanto è stato deciso
nell'odierna riunione del Gruppo".
"Spiace constatare - concludono - che assieme alla Lega Nord e
contro Trieste abbia votato anche la consigliera Rosolen".