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Citt: Colussi, discutibile finanziamento a film su Marco d'Aviano

04.07.2012
17:12
(ACON) Trieste, 4 lug - COM/AB - Giudico di pessimo gusto e di dubbia legittimità - ha dichiarato Piero Colussi, consigliere regionale dei Cittadini-Libertà Civica - la scelta voluta dalla maggioranza regionale di concedere un contributo straordinario al regista Renzo Martinelli per la realizzazione del film "Marco d'Aviano - September Eleven 1683". Un contributo dello stesso importo che si è cercato di negare in tutti i modi, 150.000 euro, al film di Marco Bellocchio "La bella addormentata". Nulla da dire se la Martinelli Film Company International avesse richiesto il finanziamento attraverso i normali canali legislativi previsti dalla L. R. 21/2006 sul cinema, come devono fare tutte le produzioni, anche internazionali, che decidono di ambientare le loro pellicole in Friuli Venezia Giulia. Purtroppo, questo non è il caso del film sulla vicenda, peraltro straordinaria, di Padre Marco d'Aviano, in quanto Martinelli, come aveva già fatto per quello su Carnera, il film lo ha già girato all'estero e precisamente in Romania, dove i costi di produzione sono notoriamente molto più convenienti che in Italia".

"Sorprende inoltre il particolare trattamento di riguardo riservato alla Martinelli Film Company - aggiunge Colussi - cui vengono ammesse anche le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo e il cui contributo potrà essere erogato in via anticipata e in un'unica soluzione. Modalità solitamente negate alle realtà culturali di casa nostra, ultimamente vessate da una burocrazia borbonica, che fa sorgere qualche dubbio sulla stessa legittimità delle procedure previste".

"Una brutta pagina per la nostra regione, che si è rivelata in queste settimane incapace di garantire il rispetto delle regole previste,- in particolare per i fondi già previsti per il film di Marco Belloccio e, al contempo, capace di scelte che si fondano esclusivamente su presupposti di tipo ideologico come l'annunciato Marco d'Aviano di Martinelli, vessillo anti islam. Preoccupazione condivisa anche da uno dei massimi studiosi di Padre Marco d'Aviano, lo storico Franco Cardini che, anche recentemente in un incontro a Pordenone, ha espresso tutte le sue perplessità sull'oggettività storica dell'opera di Martinelli, motivo per cui ha rifiutato di collaborare alla stesura della sua sceneggiatura. Il futuro ci dirà - fra Marco Bellocchio e Renzo Martinelli - quale opera la Regione aveva più motivi e doveri di sostenere: io, conoscendo l'opera di entrambi, non ho dubbi".