Pdl: variazioni bilancio, l'analisi del capogruppo Galasso
(ACON) Trieste, 5 lug - COM/AB - "Con l'approvazione
dell'assestamento di bilancio abbiamo centrato in maniera netta
gli obiettivi strategici che ci eravamo prefissati. Si tratta di
fatti chiari e comprensibili, non fumisterie o chiacchiere
declinate in politichese. È la buona politica che smentisce i
catastrofisti, fornendo le risposte di scala possibili ai bisogni
della comunità regionale".
Il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Daniele Galasso,
analizza la portata della variazione di bilancio di metà anno
approvata dall'Aula.
"La manovra nel complesso, tra effetti diretti e indiretti,
innerva il sistemo con interventi nei vari settori (lavori
pubblici, economia, sociale, lavoro, autonomie locali, cultura e
istruzione) per un complesso di 300 milioni di euro. Tra questi
ricordiamo: il sostegno alla casa con 20 milioni per le
manutenzioni straordinarie e l'efficientamento energetico; 20
per l'acquisto della prima casa; 8 per il social housing; 15 per
le opere di protezione civile, 5 per la viabilità regionale; 7
per gli interventi sul territorio montano; 20 di opere pubbliche
per Comuni e Province; 10 per manutenzioni straordinarie su
immobili pubblici e lavori nella viabilità minore; 150 di
garanzie per la terza corsia dell'A4; 13 per le attività
produttive, l'agricoltura e il turismo; le ulteriori agevolazioni
per l'accesso al credito delle imprese con 100 milioni per i
Fondi di rotazione nei vari FRIE, 50 di garanzie per offrire
liquidità alle piccole e medie imprese tramite Mediocredito FVG,
che si sommano ai 2,5 milioni ai Confidi che attiveranno crediti
per altri 25 milioni".
"Grande valore sociale e solidale - aggiunge Galasso - rivestono
poi i 15 milioni per le politiche attive del lavoro; i 12 milioni
di contributi per ridurre dello 0,53% l'Irpef dei percettori di
reddito fino a 15mila euro l'anno; le azioni di incremento a
favore del Fondo per l'Autonomia possibile per ulteriori 2
milioni e altri 5 per famiglie e scuola. Rilevante anche
l'impegno per la cultura, i teatri e lo sport per un importo di
ulteriori 8 milioni".
"Su nostra iniziativa si è anche risolta la travagliata questione
delle produzioni cinematografiche che tanti malintesi ha
alimentato. Difatti, con un nostro emendamento abbiamo previsto
che Film Commission e il Fondo per l'audiovisivo continuino a
espletare l'incarico che hanno ricevuto dalla Regione per tutto
il 2012. Abbiamo dimostrato così serietà e senso delle
Istituzioni, senza rinunciare nel contempo a sindacare come si
spendono i soldi della Regione, con l'obiettivo di ottimizzare
l'offerta di servizi".