PD: Lupieri, su Piano interventi famiglia si deve fare di più
(ACON) Trieste, 5 lug - COM/AB - "Il Piano regionale degli
interventi per la famiglia, presentato dall'assessore Molinaro in
III commissione per il parere, risente di una impostazione
culturale unilaterale".
Il commento è del consigliere del PD Sergio Lupieri,
vicepresidente della stessa Commissione, a giudizio del quale "il
documento costituisce una base di partenza da cui partire con
nuove politiche di welfare regionale. Perché dopo un'analisi
accurata sullo stato delle famiglie, il Piano sviluppa 20 schede
di azione per e con la famiglia, ma si tratta di interventi non
innovativi, che poggiano su leggi già in vigore da anni e che
rischiano di essere troppo legate alle aree del bisogno senza
mettere al centro la famiglia".
"Dobbiamo invece innovare le risposte verso bisogni complessi che
cambiano con il variare della società - precisa Lupieri -
favorendo interventi che promuovano la costituzione e lo sviluppo
della famiglia come soggetto sociale aventi diritti propri,
supplementari rispetto ai diritti individuali. Il Piano
costituisce quindi un buon documento di pianificazione e di
integrazione istituzionale con gli altri enti erogatori, quali
gli Enti locali e i Comuni, riprendendo anche il Piano di zona
quale strumento per la programmazione attuativa del settore
sociale. Come Gruppo consiliare del PD ci siamo astenuti perché
bisogna fare di più, aggiungendo verifiche di efficacia alle
azioni svolte, e sviluppando da subito delle politiche di
protezione sociale in linea con i tempi che viviamo".