Pres.Franz:spending review ingiusta con FVG;Governo onori suoi impegni
(ACON) Trieste, 8 lug - MPB -"Roma chiede, ma dimentica quello
che il Friuli già dà. Dalla sanità alle autonomie locali, ci
paghiamo praticamente tutto e da tempo abbiamo responsabilmente
attivato meccanismi di razionalizzazione della spesa pubblica".
Il presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz fa sentire
la sua voce di rappresentante dell'Assemblea e quindi dell'intera
comunità regionale contro la decisione del governo nazionale in
merito alla riduzione dei trasferimenti di risorse al Friuli
Venezia Giulia nell'ambito della 'spending review', per
sottolineare "l'ingiustizia di tagli lineari che non tengono
conto della virtuosità del nostro sistema e di quanto già
facciamo".
"Il Governo Monti non può dimenticare che stiamo ancora
aspettando la quota di compartecipazione Irpef dei dipendenti
pubblici statali e che l'accordo siglato sul federalismo fiscale
è rimasto lettera morta. Nè, che siamo una regione di confine che
sta subendo la forte concorrenza di Austria e Slovenia per quanto
riguarda sia i costi dei carburanti, sia la fiscalità riguardante
le imprese. Prima di chiederci altri soldi il governo nazionale
deve onorare i suoi impegni.
"Siamo pronti a fare la nostra parte ma non a lasciar calpestare
la nostra autonomia e le peculiarità della nostra la condizione
di regione speciale; anzi - insiste Franz - intendiamo far valere
le nostre prerogative di autogoverno, perché questi nuovi
sacrifici rischiano di metterle a repentaglio e di vanificare gli
sforzi che stiamo facendo per conservare il nostro sistema
sociale e sostenere quello produttivo e occupazionale.
"Tanto più che abbiamo già posto mano autonomamente alla gestione
del debito regionale e al contenimento della spesa pubblica. E'
un cammino intrapreso da tempo, sul quale continuiamo fermamente
- conclude Franz ricordando che proprio per martedì, a Trieste, è
convocato il Tavolo per le riforme dei costi della politica".