UDC:Sasco,spending review, Tondo convochi i nostri parlamentari
(ACON) Trieste, 8 lug - COM/MPB - "E' certamente necessario che
il Governo Monti intervenga con tagli significativi alla spesa
pubblica per salvare l'Italia, ma la manovra non può uccidere una
Regione virtuosa come il Friuli Venezia Giulia".
Commenta così il capogruppo in Consiglio regionale dell'UDC,
Edoardo Sasco, l'avvio della "Spending review" , la manovra di
tagli che vedrà impegnato il Parlamento italiano nelle prossime
settimane.
"Il provvedimento nazionale comporterà grandi sacrifici che
colpiranno direttamente i nostri cittadini, pertanto vi è
prioritariamente un'esigenza di equità da perseguire evitando
tagli orizzontali ed indiscriminati" prosegue l'esponente
centrista.
"Quello che però necessita da subito e ci interessa più da vicino
e che tutti i parlamentari del Friuli Venezia Giulia, di destra,
centro e sinistra, blocchino l'inserimento di norme capestro che
avrebbero l'effetto di far collassare il prossimo bilancio
regionale, prosegue Sasco. Al riguardo è necessario che tutti
diano una mano, ma sopratutto che tutti remino nella stessa
direzione.
"Il presidente Tondo convochi subito i nostri parlamentari per
concordare tempi e modalita' di azione ed estenda la
convocazione, se lo riterrà opportuno, anche ai capigruppo e ai
segretari.
"Al Governo e al Parlamento bisogna far presente che non si può
non considerare la virtuosità in materia finanziaria esercitata
dalla nostra Regione in questi anni rispetto a tante altre.
"Ricordo solo che se la Regione Sicilia ha assunto negli ultimi
anni 5.000 dipendenti noi ne abbiamo tagliati 400 per far
quadrare i conti; inoltre la nostra Sanità non ha oggi 1 euro di
debito mentre molte altre stanno affondando sotto il peso di
miliardi di euro" - conclude il capogruppo centrista.