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PD:Pupulin, uscire dalle logiche di pura continuità di Tondo

09.07.2012
16:08
(ACON) Trieste, 9 lug - COM/RC - Occorre uscire dalle pure logiche di continuità dell'amministrazione Tondo ricostruendo, attraverso un forte coinvolgimento delle organizzazioni dell'impresa e del lavoro, un diverso progetto di sviluppo e un vero e proprio nuovo programma di politica industriale.

A pensarlo, Paolo Pupulin, esponente del PD in Consiglio regionale.

Anche a giugno - fa sapere Pupulin - il ricorso alla cassa integrazione in Friuli Venezia Giulia è rimasto molto alto: 2 milioni 66.685 ore autorizzate a fronte del milione e 263.250 dello stesso mese del 2011. A maggio avevano raggiunto la punta massima di ben 2 milioni 450.644 ore. In sostanza una crescita tendenziale di oltre il 70%.

Il confronto più significativo rimane, però, quello tra i due primi semestri 2011-2012. Nel primo semestre del 2011, le ore di cassa integrazione complessivamente avevano raggiunto 8 milioni 721.940. Nel primo semestre di questo anno, sono arrivate a 11 milioni 169.262 (+28%). Il dato segnala il permanere d'una fase recessiva che continua a mordere pesantemente l'intera nostra economia e in particolare le attività produttive.

Tutte le diverse modalità di cassa integrazione rimangono in tensione. Quella ordinaria ha viste autorizzate 603.543 ore, in forte crescita tendenziale (+60%) rispetto a giugno 2011, quando si limitarono a 374.921; in riduzione (-25%) al contrario rispetto al mese di maggio di questo anno, quando ne erano state autorizzate 755.827.

Stessa valutazione per la cassa straordinaria: 1 milione 222.077 le ore autorizzate a giugno di questo anno, con un aumento tendenziale del 82% su quelle (671.187) del mese di giugno 2011, in diminuzione congiunturale di circa il 20% rispetto a quelle del mese di maggio di questo anno (1 milione 454.442).

Situazione particolare per la cassa in deroga nei comparti dell'artigianato e commercio, che cresce a giugno (241.065 ore autorizzate), se pur di poco anche rispetto a maggio (240.375) e ancor più su giugno 2011 (217.142).

In sostanza - conclude Pupulin - le tendenze della cassa integrazione, come le statistiche sulla disoccupazione, confermano una situazione recessiva del sistema economico e produttivo regionale che rimane allarmante soprattutto nell'industria. Questa non è certo una buona notizia per il futuro dell'intera economia del Friuli Venezia Giulia.