PD:Iacop,siccità,niente risorse per adeguare impianti pluvirrigui
(ACON) Trieste, 10 lug - COM/MPB - Il consigliere regionale
Franco Iacop, dopo essere intervenuto lo scorso mese di marzo, a
seguito della scarsità della dotazione irrigua per la campagna
estiva agricola, sostenendo che la prospettata emergenza siccità
non si risolveva certamente contando su previsioni meteorologiche
favorevoli, (che invece confermano il perdurare del clima secco
anche nell'attuale stagione calda) evidenzia ora come
nell'assestamento di bilancio non siano previste risorse per
affrontare tale emergenza.
Le richieste di finanziamento sulla necessità di disporre di
finanziamenti adeguati per soddisfare l'esigenza di adeguare gli
impianti pluvirrigui a servizio delle aziende agricole, che -
sottolinea Iacop - ho presentato assieme ai colleghi del PD in
Consiglio regionale, sono state anche questa volta respinte da
Tondo e dall'assessore Violino, tanto che risale al 2008, quindi
alla Giunta Illy, l'ultimo consistente Piano di finanziamento ai
Consorzi di bonifica per opere infrastrutturali di cui ha
beneficiato il settore agricolo friulano, con interventi per
l'ammodernamento di importanti dorsali di adduzione e
distribuzione irrigua, nonché il settore ambientale con l'avvio
di una fase di risparmio e miglior utilizzo della fonte idrica.
Da parte della giunta Tondo non si è voluto dare risposte -
sostiene il consigliere - all'esigenza di un sostegno ai Consorzi
di Bonifica al fine di migliorare e razionalizzare la
distribuzione della dotazione irrigua anche in considerazione del
perdurare dei periodi di siccità, non solo nel periodo estivo, e
di scarse precipitazioni, come l'attuale, che mettono in crisi
l'organizzazione del sistema impiantistico del Consorzio Ledra
Tagliamento che non riesce a soddisfare le esigenze dei
coltivatori che affidano la loro attività alle produzioni
agricole specializzate e di qualità piuttosto che a quelle
estensive.
Sono proprio queste produzioni innovative - conclude Iacop - che
richiedono dotazioni impiantistiche più moderne e adatte ai nuovi
modelli di sviluppo delle realtà agricole. Per questo è
assolutamente importante che Consorzi di Bonifica dispongano dei
finanziamenti richiesti alla Regione per realizzare le opere di
trasformazione degli impianti a scorrimento, non più rispondenti
alle esigenze attuali del mondo agricolo e del risparmio nonché
dell'utilizzo consapevole della risorsa primaria acqua.