Pdl: Marin, contributi discutibili ad associazioni di volontariato
(ACON) Trieste, 11 lug - COM/RC - Interrogazione di Roberto
Marin alla Giunta Tondo sui criteri per l'erogazione di
contributi a organismi di volontariato e ONLUS da parte dell'ASS
n.2 Isontina, criteri che il consigliere del Pdl definisce
quantomeno discutibili.
Il direttore generale dell'ASS n.2 Isontina - rileva Marin - ha
deliberato il riparto di 68mila euro di contributi a favore di
organismi di volontariato. Al fine di redigere lo schema di
erogazione, ha lavorato una commissione ad hoc preposta alla
valutazione delle richieste di contributo pervenute.
La media delle erogazioni concesse per venti richiedenti ha
spaziato tra i 3.500 e i 500 euro. Nel caso dell'associazione
udinese "Diamo peso al benessere", però, risultano molto più
sostanziose: 20mila euro. Oltretutto - insiste Marin - per questa
richiesta si autorizza la liquidazione anticipata periodica dei
rimborsi per le spese sostenute e debitamente documentate, in
considerazione della natura delle attività svolte che concorrono
al raggiungimento di obiettivi socio-sanitari aziendali.
A fronte di questi dati - prosegue l'esponente del Pdl - viene
spontaneo chiedersi come mai l'ASS n.2, nell'erogare contributi
ad associazioni di volontariato tutte operanti e con sede legale
nell'Isontino, abbia concesso lo stanziamento maggiore, pari al
29,5% del totale, a "Diamo peso al benessere" che ha sede legale
a Udine ed è particolarmente operante sul territorio friulano.
Sarebbe, quindi, interessante conoscere quali sono il progetto e
l'azione specifica - chiosa Marin - che la suddetta associazione
effettua sul territorio isontino, stante il fatto che, a quanto
si legge nel suo sito Internet, la sua mission di volontariato è
quella "di diffondere, sviluppare e promuovere tale processo di
cambiamento volto ad affrontare il problema dell'obesità e del
sovrappeso con un approccio innovativo basato sul
self-empowerment". Pur comprendendo il nobile motivo e
l'attinenza con gli obiettivi socio-sanitari aziendali dell'ASS
n.2, ritengo che lo sbilanciamento del contributo non sia
motivato.
Per questo chiedo al presidente Tondo - conclude Marin - di
ottenere copia dei verbali della commissione valutatrice per
controllarne i lavori e di verificare se sul territorio isontino
esistano ONLUS che possano prestare servizi analoghi e così
importanti da giustificare un così grosso contributo.