I Comm: ddl riordino enti Regione, Titolo II - Consorzi bonifica (3)
(ACON) Trieste, 12 lug - RC - Il tema dei Consorzi di bonifica
è quanto è stato spiegato dalla direzione dell'assessore Claudio
Violino.
Si tratta di un percorso iniziato negli anni '80 - si è così
appreso - che li ha portati da 16 ai 4 attuali. Si punta ad
ampliare la loro zona di intervento. Le disposizioni proposte
mirano a razionalizzare l'esercizio delle funzioni e,
conseguentemente, delle risorse necessarie, valorizzando
l'Associazione dei Consorzi di bonifica quale fulcro delle
principali attività consortili.
Inoltre si amplia il comprensorio di bonifica del Consorzio
Pianura isontina sulle aree della Province di Gorizia e di
Trieste in considerazione della naturale continuità di tali aree
con i territori carsici già inseriti nel comprensorio consortile.
In tal modo sarà possibile sfruttare le competenze del Consorzio
per interventi di recupero delle produzioni agricole.
Si mira, poi, a garantire una forte rappresentanza dei Comuni nel
Consiglio dei delegati dei Consorzi portando la quota loro
riservata di 1/10 a 3/10.
Non da ultimo, si razionalizzano le spese centralizzando servizi
e attività presso l'Associazione dei Consorzi di bonifica,
dedicando del personale a specifiche attività, allineando le
scadenze dei Consorzi.
(segue)