IdV: spending review, si chieda di riequilibrare gli svantaggi fiscali
(ACON) Trieste, 12 lug - COM/MPB - "È sbagliato il tentativo
del Presidente Tondo di allearsi con le altre Regioni speciali
del Nord per preparare un fronte salva-autonomie". I consiglieri
del Gruppo Idv in Consiglio regionale, Enio Agnola e Alessandro
Corazza contestano questa strategia che già in passato non ha
dato risultati positivi per il Friuli Venezia Giulia.
"Sono infatti evidenti le condizioni di profonda diversità in
materia di spesa pubblica e compartecipazioni erariali tra le
diverse Regioni a statuto speciale - attacca Agnola - mentre è
altrettanto palese che solo una profonda equità a tutti i
livelli, dalle istituzioni ai cittadini, possa rendere
accettabili anche i provvedimenti più onerosi".
"La nostra è una Regione virtuosa che, per esempio, - sottolinea
Agnola - si sobbarca tutto il servizio sanitario, senza godere
degli elementi di fiscalità di vantaggio che sono invece presenti
nelle altre Regioni autonome".
Con una mozione, che dovrebbe andare in discussione già nella
prossima seduta del Consiglio regionale, l'Italia dei valori ha
chiesto infatti l'attivazione di un tavolo di analisi e
approfondimento sulle compartecipazioni erariali, sui
trasferimenti e sulle funzioni della Regione Friuli Venezia
Giulia in rapporto alle altre Regioni a statuto speciale.
"Per prendere decisioni equilibrate in merito agli aspetti
fiscali e ai tagli alla spesa - spiegano i consiglieri Idv - la
Regione deve fare un'analisi puntuale di tutti gli aspetti in
discussione anche per sviluppare un efficace e autorevole
confronto con il governo nazionale".
"Per questi motivi Tondo dovrebbe chiedere al Governo che si
metta mano alle situazioni interne alle Regioni a statuto
speciale. Dovrebbe pretendere un riequilibrio degli svantaggi
fiscali che, in questa fase di 'spending review' sempre più
spinta, potrebbe rappresentare una boccata d'ossigeno per la
nostra Regione".
"Un riequilibrio - conclude Agnola - giustificato da una
documentazione precisa sui comportamenti virtuosi e sui risparmi
già effettuati che sono propri soltanto della nostra Regione e
che sono valsi anni di sacrifici da parte dei cittadini del
Friuli Venezia Giulia".