News


Idv: Corazza, Corte conti, la contabilità virtuale della Regione

14.07.2012
10:14
(ACON) Trieste, 14 lug - COM/MPB - "Dopo Tremonti, che aveva inventato la finanza creativa, adesso con Tondo si può tranquillamente parlare di contabilità virtuale - dice in una nota il capogruppo dell'Italia dei valori in Consiglio regionale Alessandro Corazza - che invalida di fatto il bilancio. Invece che ricorrere al mercato finanziario per indebitarsi, dal 2009 la Regione ha utilizzato risorse drenate dai propri fondi di bilancio. Questa operazione di autofinanziamento ha comportato però nel bilancio regionale dei residui attivi che sono a tutti gli effetti virtuali come è stato evidenziato nel corso della udienza della Corte dei conti sul giudizio di parificazione".

"Come ha precisato lo stesso Procuratore generale Maurizio Zappatori, che ha bacchettato pesantemente la Regione - attacca Corazza -, le risultanze contabili riguardanti i residui attivi possono risultare, infatti, fuorvianti e non veritiere.

Corazza nella nota riporta le parole di Zappatori:"Ci troviamo davanti a residui fittizi perché non collegati all'esistenza di un credito, non giustificati da un rapporto di credito con terzi, non legati a un'effettiva somma da riscuotere" - ha affermato il Procuratore generale che ha aggiunto "sono residui virtuali riguardanti crediti virtuali di somme virtuali. Potremmo quindi parlare di soldi virtuali".

"Il Giudizio di parificazione del rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2011 da parte della Corte dei conti ha inoltre evidenziato - prosegue l'esponente Idv - una conflittualità crescente nei rapporti con lo Stato. Ancora una volta viene dimostrato, carte alla mano, che la giunta Tondo ha una scarsa capacità di confrontarsi e di trovare accordi con chi governa a livello nazionale", ribadisce Corazza.

"Inoltre la spesa pubblica è cresciuta in misura sensibilmente più elevata rispetto alla media nazionale. È in aumento in particolare la spesa sanitaria, una delle più alte in Italia - sottolinea il consigliere Idv -. Si tratta di una crescita registrata sia a livello pro capite che a livello di incremento percentuale rispetto all'anno precedente. Tutto questo senza trascurare il dato allarmante riguardante l'indebitamento degli enti locali - più del doppio della media nazionale a livello di costo pro capite - che inevitabilmente finirà per condizionare l'azione della Regione".

"Infine, la Corte dei conti ha messo a nudo la scarsissima volontà da parte della Giunta Tondo di battersi per la tutela dell'ambiente. C'è stato, da parte della Regione, un calo clamoroso della capacità di spendere risorse già impegnate - precisa Corazza.

"Se invece andiamo a guardare le variazioni rispetto al 2010 scopriamo infatti che per la gestione del territorio la Giunta Tondo ha tagliato quasi 57 milioni di euro (-12,34%), mentre ha ridotto di 5 milioni di euro (-5,26%) la somma finalizzata alla tutela dell'ambiente e alla difesa del territorio".