News


PD-Ssk: Gabrovec, no TAV ma potenziare la linea già esistente

19.07.2012
15:39
(ACON) Trieste, 19 lug - COM/RC - "La Regione deve tenere in considerazione le obiezioni al progetto del treno ad alta velocità (TAV) espresse dal Comune di Duino-Aurisina (TS) e dai sui cittadini".

Lo afferma in un comunicato l'esponente del PD rappresentante della Slovenska skupnost, Igor Gabrovec: "La prova di quanto questo folle progetto preoccupi il territorio sono il chiaro e unanime no espresso dall'Amministrazione comunale e la presenza di un folto pubblico a tutti gli incontri sul tema. Per questo motivo, l'Amministrazione regionale dovrà prendere in considerazione le obiezioni espresse al progetto presentato dalla società Italferr.

"Quest'ultima, nonostante le varie rassicurazioni e risposte date a coloro che in questi mesi hanno giustamente evidenziato i danni irreparabili a cui si andrebbe in contro con la realizzazione di una simile opera, insiste sull'ipotesi iniziale che prevederebbe non solo la distruzione dei centri abitati sotto l'Ermada, ma anche di altre località, come ad esempio Aurisina Stazione.

"I viadotti e le gallerie scavate lungo il ciglione carsico, che già oggi fanno vedere con diversi smottamenti e frane tutta la propria fragilità, avrebbero conseguenze immani e difficilmente calcolabili. Non ci dimenticheremo mai di ricordare il delicato e sconosciuto sistema dei corsi d'acqua sotterranei da cui si alimenta tutto il territorio.

"A tutto questo va aggiunto il danno economico arrecato ai proprietari degli immobili, che sarebbero depauperati nell'utilizzo e nel valore già con la mera approvazione di un simile progetto.

"L'unica cosa reale e immediata prodotta da una simile opera sarebbero i danni ambientali e un ennesimo danno ai cittadini. Non stupisce, quindi, la loro piena e ferma contrarietà al progetto TAV, che potrebbe trovare un'alternativa nell'adeguamento della già esistente linea ferroviaria. Quest'ultima, per altro, risulta sfruttata solo per un quinto della propria potenzialità".