PD: Della Mea, uffici postali e centri multiservizi
(ACON) Trieste, 26 lug - COM/RC - In risposta al consigliere
del PD Sandro Della Mea, che aveva chiesto cosa si stia facendo
per evitare ulteriori chiusure di uffici postali e se si intende
concordare un'azione congiunta per pianificare i centri
mulitiservizi in cui Poste Italiane intende convertire alcuni di
quegli uffici, il presidente della Regione, Renzo Tondo, ha
riconosciuto la gravità della situazione, che si configura come
una palese violazione dei servizi pubblici essenziali e si
propone di sottoporre nuovamente tale annoso problema alle
autorità competenti.
Già in passato - gli ha replicato Della Mea - l'amministrazione
regionale, di concerto con quelle locali, era riuscita a farsi
garantire servizi minimi soprattutto in zone marginali come
quelle montane, per cui ora a maggior ragione ci si deve dar da
fare per tempo per cercare di realizzare i centri multiservizi
previsti. Diventa quindi indispensabile avviare al più presto un
tavolo di lavoro, cui invitare gli enti locali, per poter
concordare quanto sia più opportuno fare per obbligare al
confronto i responsabili della società concessionaria dei servizi
postali.