PD-Ssk: Gabrovec, riconoscere uso lingua tedesca in Aula
(ACON) Trieste, 26 lug - COM/MPB - Il consigliere regionale
Igor Gacrovec (PD-Ssk) fa notare che "non è la prima volta che il
consigliere regionale e vicecapogruppo del Pdl, Franco
Baritussio, interviene nell'Aula consiliare di piazza Oberdan
anche in lingua tedesca, dovendo poi, naturalmente, autotradursi
l'intervento in quanto il regolamento consiliare (e l'appalto che
ne consegue) non prevede il servizio di traduzione simultanea dal
tedesco.
L'intervento di Baritussio di questo pomeriggio è stato
accompagnato da reazioni quasi di scherno, incomprensibili e
ingiustificabili soprattutto se si considera che la lingua
tedesca è ai sensi della legge nazionale quadro 482 del 1991 e
successivamente dalla più recente legge regionale n. 20 del 2009
tutelata e promossa al pari della lingua friulana e della lingua
slovena. Con la semplice differenza che un consigliere che decida
di intervenire durante i lavori d'Aula in sloveno o friulano può
contare sul servizio di traduzione simultanea, cosa che non vale
per la lingua tedesca.
"Il gesto del collega Baritussio, al quale vanno tutta la mia
stima, solidarietà e appoggio, andrebbe colto come un invito a
uniformare anche nella massima sede istituzionale della nostra
regione i diritti linguistici delle tre comunità riconosciute e
tutelate. Personalmente - aggiunge Gabrovec - lo ritengo anche un
simpatico, anche se forse involontario sollecito (ricalcando una
circolare dell'allora presidente Ballaman del maggio 2009) a
tutti i colleghi di lingua slovena e/o friulana a usare con più
frequenza e coerenza le lingue tutelate, caricandole così di
maggiore dignità e valore istituzionale.
"In fin dei conti - conclude - gli interpreti sono presenti e
quindi stipendiati per tutta la durata dei lavori d'Aula, a
prescindere dal fatto che qualcuno usi o meno le lingue diverse
dall'italiano".