CR: ddl riordino enti, ripreso esame, intervento Giunta (6)
(ACON) Trieste, 31 lug - MPB - Con gli ultimi interventi dei
consiglieri al dibattito generale, le repliche dei relatori e
l'intervento della Giunta, l'Aula ha ripreso l'esame del disegno
di legge sulla razionalizzazione e il riordino di enti, aziende e
agenzie della Regione.
Per l'Esecutivo ha parlato l'assessore Roberto Molinaro, che ha
voluto innanzitutto chiarire che non c'è stata alcuna
accelerazione sospetta nei tempi di trattazione del
provvedimento: nulla è stato tolto al dibattito - ha detto
ricordando che l'azione per intervenire nel sistema pubblico è
partita quando non c'erano i tempi dell'urgenza e va inquadrata
nelle iniziative che la Regione deve assumere per mantenere il
suo assetto di regione a statuto speciale.
La specialità non si può rivendicare solo su tavoli nazionali, ci
vuole la consapevolezza che va riconsiderato il modo di essere
speciali. Anche le mozioni approvate oggi vanno in questa senso.
Queste cose il presidente Tondo le ha dette il 27 settembre 2011,
è una strategia di lungo periodo. A chi dice che questo lavoro è
inadeguato, va ricordato che occorre tener conto delle poche
competenze che la Regione ha in merito. Altra cosa valutare il
provvedimento solo riferito all'impatto finanziario, che deve
essere considerato anche in termini di qualità della spesa e di
quanto si riduce il fabbisogno nel medio-lungo periodo. È
l'ulteriore tappa di un cammino virtuoso - ha concluso Molinaro,
rimandando il commento sulla parte inerente l'Erdisu all'esame
dei singoli articoli.
I lavori riprenderanno alle 14.30.
(segue)