PD: Lupieri, i rigassificatori nel disegno di legge sull'energia
(ACON) Trieste, 31 lug - COM/RC - Il 24 luglio scorso, il
Consiglio di Stato si è pronunciato circa l'eventuale
autorizzazione unica riguardo al progetto del rigassificatore di
Zaule (TS) alla luce del fatto che la Regione non ha mai
disciplinato la materia. Nel parere, infatti, si legge che la
disciplina statale non può che trovare applicazione anche a
livello regionale, almeno fino a quando la Regione non abbia
provveduto a disciplinare la specifica materia. Ne consegue che,
nel caso in cui la Regione approvasse una legge sull'argomento,
la competenza tornerebbe immediatamente in capo a essa.
A far presente la questione, il consigliere regionale del PD
Sergio Lupieri, che prosegue ricordando che in Commissione
consiliare è in esame il disegno di legge n. 210 in materia di
energia e distribuzione dei carburanti, già valutato dal
Consiglio delle Autonomie locali, all'interno del quale è
possibile inserire un articolo che stabilisca la competenza
regionale sull'argomento e determini l'inadeguatezza
dell'impianto di Zaule.
Soltanto in queste condizioni - afferma Lupieri - la Regione può
riappropriarsi della potestà legislativa che le compete, evitando
la norma transitoria contenuta nel decreto secondo cui, fino
all'entrata in vigore delle disposizioni regionali che
disciplinano le funzioni trasferite, continuano a valere le norme
statali.
L'esponente del PD invita quindi tutti i consiglieri che non sono
favorevoli all'insediamento del rigassificatore di Zaule,
particolarmente quelli triestini e di maggioranza, ad attivarsi
presso i rispettivi capigruppo, l'assessore regionale competente
Sandra Savino e il presidente Renzo Tondo per far sì che il
disegno di legge sull'energia approdi quanto prima in Aula con un
articolo che disciplini il rilascio delle autorizzazioni per la
realizzazione di rigassificatori.