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CR: ddl enti Regione, diritto allo studio, completato Titolo V (12)

31.07.2012
20:31
(ACON) Trieste, 31 lug - COM/MPB - Le votazioni dell'Aula sugli articoli del Titolo V (diritto allo studio) sono proseguite speditamente: sì senza modifiche al 23 (ARDISS) e al 24 (Funzioni della Regione). Emendamento tecnico, della Giunta, per il 25 (Poteri di indirizzo della Regione).

Approvato l'articolo 26 sul programma triennale degli interventi, l'Aula ha accolto una modifica aggiuntiva della Giunta che introduce la valutazione - triennale - degli interventi. Il documento viene inviato al Comitato per la legislazione e il controllo del Consiglio regionale.

Quanto al 27, riguardante gli organi dell'Ente, una modifica giuntale sostituisce il Collegio dei revisori dei conti con il Revisore unico, mentre un'altra, firmata da Corazza (Idv), Kocijancic (SA-PRC), Pustetto (SA-SEL) e Colussi (Citt-Libertà Civica), inserisce fra gli organi il Consiglio di indirizzo studentesco.

Quanto alla figura del direttore (art.28) un emendamento PD ne integra le funzioni stabilendo che, anche, redige e approva il bilancio sociale dell'ente. Un emendamento sostitutivo proposto dall'Esecutivo all'articolo 29 ridefinisce, in conseguenza di precedente modifica, i contenuti riferiti al revisore unico dei conti.

Invariate le norme su personale, patrimonio e contabilità, dotazione finanziaria, acquisizione di beni e servizi, carta dei servizi, controllo e vigilanza, ovvero gli articoli dal 30 al 35, mentre per quanto riguarda la Conferenza regionale per il diritto agli studi superiori, vede per iniziativa della Giunta l'inserimento di un rappresentante designato dal Comitato per il coordinamento dei collegi universitari in Friuli Venezia Giulia.

Modifiche anche all'articolo 37, inerente il Consiglio di indirizzo studentesco, una della Giunta e due a firma Corazza- Kocijancic, Pustetto e Colussi, mentre un emendamento giuntale al 38 precisa le procedure di soppressione e introduce le norme transitorie. Veloce anche l'approvazione del 39 (abrogazioni), del 40 (decorrenza dell'efficacia) e del 41 (norme finanziarie), che conclude il Titolo V e che è stato perfezionato da un emendamento della Giunta.

L'Aula affronta ora il Titolo VI inerente gli interventi in materia di cultura.

(segue)