PD: Codega, riforma Erdisu indebolisce ruolo studenti
(ACON) Trieste, 1 ago - COM/AB - Con l'approvazione della
legge sul riordino degli enti regionali, gli Erdisu di Trieste e
di Udine sono soppressi. Al suo posto nasce l'ARDISS (Agenzia
Regionale Diritto agli Studi Superiori).
Un'operazione scombinata e di basso profilo, commenta il
consigliere regionale del PD Franco Codega, che motiva la sua
critica.
Scombinata in quanto si è voluto procedere a marce forzate pur di
portare a casa il risultato prima dell'estate. Il provvedimento è
stato esaminato non nella Commissione competente (che ha espresso
solo un parere), ma dalla I Commissione, del tutto inconferente a
tema. Si sottolinea il risparmio di 600.000 euro per effetto di
economie di scala, ma è lo stesso risparmio che si portava con
l'unificazione degli Erdisu secondo il modello proposto dallo
stesso Partito Democratico. Quindi, nessun risparmio rispetto
alla proposta PD.
In compenso sono stati defenestrati gli studenti che, da un ruolo
di reali protagonisti e codecisori della gestione, come previsto
nel mantenimento del CdA contemplato nel modello PD, sono passati
a un ruolo assolutamente indebolito secondo il modello della
Giunta. Il Consiglio di indirizzo degli studenti, infatti, ha un
peso reale solo nella formulazione del programma triennale.
Il lungo dibattito del provvedimento e le proposte
dell'opposizione di centro sinistra sono state decisive
nell'apportare alcuni miglioramenti al testo iniziale:
l'inserimento della clausola valutativa, la ripartizione in tre
fasce della tassa universitaria, l'obbligo del rinnovo annuale
della programmazione, una cadenza almeno trimensile delle
riunioni del consiglio di indirizzo. Troppo poco comunque per
rendere accettabile un provvedimento nato male.