Pdl: Camber, con i treni collegamenti ancora problematici
(ACON) Trieste, 10 ago - COM/RC - Il consigliere regionale del
Pdl Piero Camber esprime soddisfazione per i risultati ottenuti
dall'assessore regionale Riccardo Riccardi nella sua "missione
romana" a difesa dei treni del Friuli Venezia Giulia.
L'intervento del Governo con la spending review riduce, tra
l'altro, i trasferimenti a Trenitalia per i treni regionali
causando, nell'ottica della cosiddetta "riperimetrazione
dell'offerta", un notevole taglio dei collegamenti con il Veneto.
L'assessore Riccardi - rende noto Camber - ha ottenuto il
ripristino dei fondi secondo un criterio della loro distribuzione
non lineare, ma secondo dinamiche diverse per ogni Regione. Sono
stati così salvati ben 11 collegamenti ferroviari con il Veneto,
in gran parte serali, in partenza da Trieste, Udine e Venezia.
L'esponente del Pdl ha presentato a Riccardi un'interpellanza
sulla falsariga di quella che aveva presentato ad aprile scorso,
in vista del nuovo orario ferroviario, in fase di elaborazione.
La nuova interpellanza - spiega lo stesso Camber - si è resa
necessaria in quanto dalla precedente sono stati recepiti da
Trenitalia, nell'orario in vigore dal 10 giugno 2012, solo dei
cambi di orario sulle coincidenze dei treni da Trieste a Roma
(Frecce bianche con cambio su Frecce argento), null'altro: tutte
le coincidenze dei cambi a Mestre delle Frecce provenienti da
Roma sono imprendibili e la gente deve aspettare un'ora a Mestre.
Oltre a ciò, nella sua interpellanza, Camber ripropone il grave
problema del collegamento con Roma che avviene in 8 ore e 20
minuti, e solo con doppio supplemento e cambio a Mestre si riduce
a meno di 6 ore. Oltre all'altro ormai endemico problema dei
treni regionali veloci: carrozze di oltre trent'anni e una
percorrenza di non meno di 1 ora e 53 minuti per il
Mestre-Trieste.