PD: Brussa, buona soluzione Fondazione Villa Russiz ma Tondo latita
(ACON) Trieste, 13 ago - COM/RC - Suor Antonella Franchini,
attuale direttrice della Casa Famiglia di Villa Russiz, resterà a
Capriva d'Isonzo per garantire un graduale passaggio di consegne
tra le religiose e i sei educatori laici a cui competerà la
gestione della struttura d'accoglienza.
La soluzione, pur se transitoria, trova la soddisfazione del
consigliere regionale del PD Franco Brussa che nei mesi scorsi,
all'annuncio della volontà della religiose di lasciare la
struttura (ufficialmente - commenta Brussa - adducendo che, per
l'età avanzata, non riescono a gestire la struttura che oggi
accoglie 14 minori con difficoltà familiari o affidati dal
giudice minorile, ma non si escludono dissidi con il Consiglio di
amministrazione della fondazione) aveva presentato
un'interpellanza alla Giunta regionale. Proprio per le competenze
della Regione, che nomina il presidente e un componente del CdA,
Brussa aveva chiesto al presidente Tondo se fosse al conoscenza
di quanto stava accadendo e se intendesse adoperarsi per
scongiurare l'abbandono da parte delle religiose.
Esprimo soddisfazione per la soluzione trovata - così ancora
l'esponente del PD - soprattutto per il ruolo sociale svolto
dalle quattro suore presenti e appartenenti all'ordine delle
figlie di Maria Ausiliatrice, elementi essenziali nell'attività a
favore dei minori in difficoltà e punto di riferimento della
comunità locale. Il consigliere regionale non nega che si possa
pensare ad un cambiamento di gestione, forse anche individuando
un nuovo ordine religioso a cui affidare l'attività, ma lo si
deve fare con gradualità.
Unico neo - aggiunge Brussa - è che il presidente Tondo da me
interpellato non abbia dato risposte, dimostrando superficialità
e disinteresse, pur in presenza di uno scontro tra il Comune di
Capriva e il Consiglio di amministrazione di Villa Russiz,
scontro che, se fosse continuato, avrebbe avuto riverberi
negativi sulla comunità caprivese, ma soprattutto sui ragazzi e
sulla loro serenità.