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PD: Lupieri, Cattinara, decadenza strutturale e tecnologica

20.08.2012
08:47
(ACON) Trieste, 20 ago - COM/MPB - "Bene il blitz dei NAS a Cattinara, ma è la politica che deve farsi carico della decadenza strutturale e tecnologica del comprensorio, fermo da troppi anni. Infatti la Giunta Tondo sta costruendo un'idea di sanità regionale ospedaliera basata principalmente sul grande polo ospedaliero di Udine, dove sta concentrando la migliore tecnologia innovativa sia radiodiagnostica che interventistica. Per il comprensorio di Cattinara non solo manca qualsiasi strategia di riqualificazione e riordino, ma pure qualsiasi intervento di aggiornamento tecnologico che consenta di mantenere quelle caratteristiche di efficienza che per alcune specialità ne hanno fatto un polo di riferimento regionale e non solo".

A sostenerlo è il consigliere regionale del PD Sergio Lupieri, vicepresidente della III Commissione consiliare, competente per la sanità.

"Quasi 1000 pazienti all'anno - evidenzia Lupieri - devono da Cattinara recarsi all'ospedale di Udine per eseguire un esame fondamentale sotto il profilo diagnostico e quindi terapeutico quale la PET e la PET-TAC, per non parlare dell'apparecchiatura di Risonanza Magnetica Nucleare 3 tesla, di ultima generazione, che manca a Trieste dove si lavora con una RMN 1,5 tesla, di vecchia data, che certamente non consente quella appropriatezza di immagini oggi richiesta e propedeutica a ogni intervento specie di cardiochirurgia e neurochirurgia. Manca inoltre a Cattinara la chirurgia robotica DaVinci, ormai prassi interventistica consolidata e affermata, in particolare per i tumori, ma non solo, con la conseguenza che molti pazienti fuggono a Udine o altrove dove trovano questa metodica. Il Centro Trapianti ed il Centro grandi ustionati sono a Udine, mentre per il piede diabetico bisogna recarsi a Monfalcone.

"Di conseguenza, molto spesso - sottolinea Lupieri - anche l'elisoccorso privilegia il comprensorio friulano dove si trova la migliore tecnologia, per non parlare dei professionisti che ormai guardano a Udine per poter avere le migliori garanzie di un lavoro efficiente di alta specialità. Quindi la critica situazione ambientale e strutturale di Cattinara si accompagna pure a un decadimento tecnologico, conseguenza delle scelte della Giunta Tondo che ritiene Udine centro della sanità regionale, non dimenticando Pordenone".