PD:Iacop/Marsilio,siccità, assessore Violino fuori tempo massimo
(ACON) Trieste, 24 ago - COM/MPB - I Consiglieri regionali del
PD Franco Iacop e Enzo Marsilio rilevano che la gestione
dell'emergenza siccità da parte dell'assessore regionale
all'Agricoltura, Claudio Violino, è estremamente carente e in
netto ritardo rispetto alla grave crisi che sta colpendo la
maggior parte delle aziende agricole della Regione.
Iacop e Marsilio, ricordano di essere intervenuti sia lo scorso
mese di marzo, a seguito della già scarsa dotazione irrigua
invernale, sostenendo che la prospettata emergenza siccità non si
risolveva certamente contando su previsioni meteorologiche
favorevoli (che non si sono per nulla verificate), sia all'inizio
della stagione estiva, proponendo lo stanziamento di risorse per
il servizio idrico e lo sviluppo agricolo nell'assestamento di
bilancio.
"Le richieste di disporre di finanziamenti idonei a soddisfare
l'esigenza di adeguare gli impianti pluvirrigui a servizio delle
aziende agricole - aggiunono Iacop e Marsilio - presentate dal PD
in consiglio regionale, sono state, anche a fine giugno scorso,
respinte da Tondo e dall'assessore Violino, tanto che risale al
2008, quindi alla Giunta Illy, l'ultimo consistente Piano di
finanziamento ai Consorzi di bonifica per opere infrastrutturali
di cui ha beneficiato il settore agricolo friulano, con
interventi per l'ammodernamento di dorsali importanti di
adduzione e distribuzione irrigua, nonché il settore ambientale
con l'avvio di una fase di risparmio e miglior utilizzo della
fonte idrica.
"Da parte della Giunta Tondo, in questi quattro anni e mezzo,
non si è voluto dare risposte - sostengono i due consiglieri PD -
all'esigenza di sostegno ai Consorzi di Bonifica al fine di
migliorare e razionalizzare la distribuzione della dotazione
irrigua anche in considerazione del perdurare dei periodi di
siccità, non solo nel periodo estivo, e di scarse precipitazioni,
come l'attuale, che mettono in crisi l'organizzazione del sistema
di distribuzione irrigua che non riesce a soddisfare le esigenze
dei coltivatori che affidano la loro attività alle produzioni
agricole specializzate e di qualità piuttosto che a quelle
estensive.
"Di fronte ai danni irrecuperabili creati dalla siccità 2012 al
settore primario del Friuli Venezia Giulia, non possiamo che
registrare il comportamento del tutto superficiale dell'assessore
Violino che convoca il tavolo di crisi in vista delle annunciate
precipitazioni che risultano decisamente tardive per tutte le
coltivazioni agricole, comprese quelle vitivinicole. Piogge fuori
tempo massimo, purtroppo, proprio come l'operato dell'assessore
regionale all'Agricoltura" - concludono Iacop e Marsilio.