Pdl: Novelli, la Regione combatta lo spreco alimentare
(ACON) Trieste, 28 ago - COM/MPB - "In base a quanto emerso
dagli ultimi dati sullo spreco alimentare, è opportuno che
l'Amministrazione regionale attivi iniziative di
sensibilizzazione sul questo tema attraverso azioni concrete e
campagne informative riferite a tutti i Comuni del FVG e con il
necessario coinvolgimento di tutti gli attori impegnati nel
sociale, aziende sanitarie, ambiti socio-assistenziali, rete
scolastica e associazioni di volontariato".
A chiederlo con un'interrogazione al presidente della Regione a
all'assessore competente è il consigliere regionale del Pdl,
Roberto Novelli.
"Da quanto documentato emerge sempre più la gravità, soprattutto
in un periodo di crisi economica così acuta, dello spreco
alimentare e del fatto che non vi è una vera e propria presa di
coscienza del problema - fa notare Novelli evidenziando che dai
dati statistici emerge che il cibo commestibile gettato via, se
recuperato, potrebbe permettere di sfamare la metà degli abitanti
del nostro pianeta, ossia 3,5 miliardi di persone e che nei paesi
dell'Unione europea il 42% degli sprechi alimentari si
concretizza all'interno delle mura domestiche, con la previsione
che ad ogni individuo corrisponde uno spreco alimentare pari a 76
Kg all'anno.
"Il Friuli Venezia Giulia, dal canto suo, può contribuire alla
lotta allo spreco attivando il protocollo sottoscritto dalle
Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto e dal Comune di Trieste
relativo alla Carta per una rete di Comuni a spreco zero. A
questa problematica - precisa Novelli - è anche correlata quella
di un corretto utilizzo delle risorse naturali sia idriche che
energetiche sempre più costose e limitate.
"La Regione, che sta già dimostrando sensibilità verso il
problema con la sottoscrizione della Carta a spreco zero, è stata
apripista per il nord est ed ora - conclude Novelli - può
attivare le opportune campagne comunicative per sensibilizzare
l'opinione pubblica verso l'obiettivo indicato nella risoluzione
del Parlamento Europeo che punta a dimezzare gli sprechi
alimentari entro il 2025".