Pens:Ferone, la Regione informi i cittadini sui pericoli di usura
(ACON) Trieste, 28 ago - COM/MPB - Il consigliere regionale del
Partito Pensionati, Luigi Ferone, preoccupato per la pesante
crisi economica che ha colpito anche la nostra Regione e delle
conseguenze di carattere sociale che questo comporta, ha inviato
al Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo,
la seguente nota:
"L'aumento delle domande di finanziamento è una delle
conseguenze dirette della crisi economica che ha colpito
pesantemente, anche il Friuli Venezia Giulia. Aziende e
cittadini, si rivolgono a banche, finanziarie o ad altri canali
leciti ma, talvolta, di fronte a prestiti che vengono negati,
dovendo far fronte a pressanti impegni economici, diventa
concreto il pericolo, che possano rivolgersi a singoli o a
gruppi, che possono anche essere rapidi nel concedere un
prestito, ma con tassi da usura. Con la crisi, gli usurai
festeggiano e si arricchiscono. Un debito "usuraio" si rivelerà
in tutta la sua drammaticità, quando le persone non potranno
restituire quanto concordato e si vedranno portar via anche i
pochi beni rimasti. Il fenomeno "usura", sino a qualche tempo fa,
coinvolgeva un numero circoscritto di aziende e di persone, ora
si è allargato notevolmente, coinvolgendo anche operai che hanno
perso o stanno per perdere il lavoro, e pensionati che, per
aiutare i figli o comunque per far fronte a situazioni
economicamente pesanti per chi ha pensioni modeste, possono
finire nelle mani degli usurai, persone prive di scrupoli, legate
alla malavita e con sistemi di "recupero" violenti. Il problema
dell'usura è legato anche alla difficoltà di accesso al credito,
ecco perché è necessario allargare la possibilità, per
imprenditori e singoli cittadini, di ottenere un prestito,
presso banche o altri canali, a tassi regolari. La nostra
Regione dovrebbe farsi parte attiva, coinvolgendo le banche e lo
Stato, per raggiungere questo obiettivo. Opportuna sarebbe anche
una campagna, promossa proprio dalla nostra Regione, diretta a
tutti i residenti nel Friuli Venezia Giulia, tesa a
sensibilizzare sul pericolo "usura" e sulle conseguenze del
prestito "usuraio", per chi lo contrae e per la propria famiglia".