PD:Brandolin,Villa Russiz,la Giunta intervenga sulle responsabilità
(ACON) Trieste, 3 set - COM/MPB - La Giunta regionale condivide
l'operato di chi dirige Villa Russiz e di fatto, come dichiarato
dall'ex direttrice della Casa famiglia, ha allontanato le
religiose che la gestivano 'mettendo a rischio le competenze
educative'?
É questa la domanda contenuta nell'interrogazione a risposta
immediata con la quale il consigliere regionale del PD Giorgio
Brandolin chiede una presa di posizione sulla vicenda.
"Non si tratta di difendere le suore, bensì - sottolinea il
consigliere - di chiedersi se un ente come Villa Russiz, che
dovrebbe essere orientato alla formazione e sostegno dei giovani
in difficoltà, non avrà delle ripercussioni da questa vicenda.
"La Congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice-Don Bosco -
spiega Brandolin - è l'ultima, in ordine di tempo, congregazione
religiosa di suore ad occuparsi dell'attività educativa dei
minori ospiti di Villa Russiz, e la convenzione in essere tra la
Fondazione e la congregazione avrebbe termine il prossimo anno,
ma abbiamo appreso che la Congregazione si appresta a lasciare
già ora l'Istituto, giustificando l'anticipato abbandono con il
clima di sfiducia che sarebbe venuto a crearsi con i componenti
del Cda, dopo che, invece, lo scorso mese di luglio si era
palesata una soluzione perlomeno temporanea per scongiurare
questo evento.
"L'odierno istituto "A. Cerruti" Villa Russiz - prosegue
l'esponente del PD - è un Ente Pubblico retto da un Consiglio di
Amministrazione di sette membri che viene nominato dalla Regione
Friuli Venezia Giulia, che tra l'altro indica il Presidente, e da
altri Enti Territoriali (Comune, Provincia, Camera di Commercio,
Fondazione Carigo, Bcc), sovrintendente l'attività di assistenza
ai minori e la gestione del patrimonio agricolo che consta tra
l'altro di 35 ettari di vigneti Doc Collio.
"La storia della presenza delle religiose a Villa Russiz è ormai
centenaria e l'attività delle stesse si è anche aperta alla
comunità locale con l'organizzazione di progetti diversi. Chiedo
quindi al presidente della Regione Renzo Tondo se sia a
conoscenza del problema e abbia individuato eventuali
responsabilità all'interno del Cda della Fondazione in merito
all'allontanamento delle religiose da Villa Russiz, e come
intenda eventualmente intervenire nei confronti di chi ha
permesso che ciò sia avvenuto".