IV Comm: approvazione finale pdl energia e carburanti (4)
(ACON) Trieste, 06 set - RC - Il provvedimento sull'energia e
la distribuzione dei carburanti è stato approvato dalla IV
Commissione consiliare con i voti di Pdl, LN, UDC, Misto. A dirsi
contrari Idv e SA, astenuti PD e Cittadini.
A spiegazione del proprio voto contrario, Alessandro Corazza
(Idv) ha parlato di mancanza di coraggio politico a sostenere di
più l'ambiente, mancano gli indici di merito degli impianti. Si è
abdicato al ruolo politico di decidere sul rigassificatore:
abbiamo lasciato la competenza allo Stato. Si privilegia
l'aspetto più finanziario dell'impianto a scapito della valenza
sociale, dell'eco-sostenibile.
Ci aspettavamo termini più generali sull'energia, di trattarla in
tutto il suo contesto, di parlare di più di consumo di energia
per la mobilità - ha affermato invece Giorgio Brandolin (PD) -.
Nostro l'impegno a presentare emendamenti per inserire in questa
legge-regolamento degli elementi di principio. Intanto si guarda
alla preparazione del nuovo Piano energetico regionale.
Scarso coraggio della Giunta - è stata poi l'accusa di Stefano
Pustetto (SA-SEL) - nel rimarcare l'autonomia in quelle zone dove
il potere statale non è ben definito, si veda l'articolo 12 sulle
autorizzazioni; inoltre manca una visione generale di scelte
strategiche per il territorio.
Per Roberto Asquini (Misto), invece, è una norma che risolve
molte problematiche e pone le basi per le fonti rinnovabili.
Manca, però, l'inserimento di una norma che permetta la
costruzione delle opere strategiche senza dover sottostare ai
"capricci" di qualche Comune. Senza una legge obiettivo che ha
messo a tacere i veti inutili dei Comuni - è stato l'esempio di
Asquini - oggi non ci sarebbe il passante di Mestre.
Relatori per l'Aula saranno Brandolin e Pustetto di minoranza,
Colautti, Picco e Asquini di maggioranza.
(fine)