UDC:Venier Romano,ministero non può fermare coltivazione mais ogm
(ACON) Trieste, 9 set - COM/MPB - E' di questi giorni la
sentenza della Corte di giustizia europea la quale stabilisce che
l'Italia non può bloccare la semina di OGM: 'la messa a coltura
di OGM quali le varietà del mais Mon 810 non può essere
assoggettata a una procedura nazionale di autorizzazione quando
l'impiego e la commercializzazione di quelle varietà sono state
autorizzate dall'UE'.
Una sentenza - sostiene il consigliere regionale dell'UDC Giorgio
Venier Romano - che conferma la bontà della posizione da lui
stesso sostenuta all'atto della presentazione della proposta di
legge regionale relativa alla coesistenza fra agricoltura
convenzionale, biologica e transgenica, a suo tempo proposta e
non andata a buon fine.
"È necessario - prosegue Venier Romano, sgombrare una volta di
più il campo da alcuni equivoci. Il miglioramento genetico di una
pianta, ad esempio il mais che rappresenta la specie maggiormente
coltivata sul nostro territorio regionale, è esclusivamente
finalizzato a garantire una maggiore resistenza a malattie o
parassiti, con un minor uso di fitofarmaci. Finalità positive il
cui perseguimento avrebbe ad esempio permesso di sostenere meglio
le gravi difficoltà derivate alle colture quest'anno dalla
siccità estiva e dall'attacco della diabrotica e della piralide".
L'esponente centrista prevede di ripresentare, quanto prima, la
propria proposta di legge nella speranza che finalmente, alla
luce di questa sentenza, il Consiglio regionale prenda atto della
necessità di utilizzare tutte le opzioni scientifiche al fine di
migliorare la qualità e la quantità degli alimenti proposti ad
una compagine umana sempre più in difficoltà.