PD: Della Mea, Promotur, giusta protesta operatori di Sella Nevea
(ACON) Trieste, 11 set - COM/MPB - In luglio il consigliere
Sandro Della Mea (PD) invitava con una interrogazione il
presidente Tondo a ricercare il dialogo e la concertazione con
gli operatori locali ogni qualvolta si operino delle scelte
strategiche per l'economia locale.
"Promotur - ricorda Della Mea - aveva deciso di restringere il
già breve periodo di esercizio degli impianti, modificando le
date inizialmente previste creando delle difficoltà agli
operatori che avevano fatto riferimento al calendario iniziale.
Si ricordava, allora, che solo con il dialogo si può fare della
sana programmazione e si aggiunge ora che anche un po' di
flessibilità e buon senso non guasta.
"Pazienza - commenta il consigliere - che nessuno si sia preso la
briga di rispondere. Accade spesso, ma ciò che più rattrista è
che purtroppo si è puntualmente verificato quanto era stato
previsto a discapito dell'utenza.
"Promotur aveva dichiarato che avrebbe perlomeno modificato
scelte e calendari di apertura alla luce degli eventi
meteorologici. E allora, visto il tempo splendido di settembre
che ha portato in montagna migliaia di visitatori, la funivia
del Canin avrebbe dovuto essere aperta, per la gioia di tutti e a
beneficio anche delle casse di Promotur. A giudicare da quanto è
accaduto domenica a Sella Nevea, purtroppo così non è stato,
nell'imbarazzo generale e alla faccia del rilancio del turismo in
montagna.
"Che almeno tutto ciò possa servire di lezione e che in futuro
Promotur modifichi le proprie strategie - sottolinea il
consigliere.
"Nulla toglie che si debba attuare una politica societaria
improntata al rigore e al risparmio, ma quando le piccole
economie di gestione si realizzano, come in questo caso,
penalizzando le esigenze e le necessità del comparto, allora tali
scelte diventano controproducenti- avverte Della Mea che in
conclusione pone due domande -: Cosa si sta facendo per sostenere
l'economia montana già di per sé in seria difficoltà? Possibile
che neanche di fronte all'eccezionalità della situazione, si
possa mettere in discussione le regole rigide del rigore per
guardare in positivo a una prospettiva?
"Promotur con il cartello con cui ha comunicato la chiusura
estiva degli impianti ha dato appuntamento all'utenza alla
stagione invernale. Non ci resta - conclude Della Mea - che
sperare che ci sia ancora qualcuno che continui ancora a
confidare sul buon senso dei gestori".