PD:Lupieri,Ferriera e Sertubi,un manager di supporto alla politica
(ACON) Trieste, 13 set - COM/MPB - "La Lucchini Ferriera di
Servola con l'area di proprietà è in vendita, Mordachov ha
lasciato e ora lo stabilimento è in mano alle banche, con un
piano industriale asseverato dal Giudice. È stato dato mandato
alla Banca Rotschild di ricercare un compratore entro il 2014.
Quindi l'operazione è in corso con le difficoltà note, ma
certamente può aiutare a stimolare un compratore la certezza che
vi sia un percorso chiaro, condiviso, che preveda la bonifica
dell'area ed il suo impiego".
Sergio Lupieri, consigliere regionale del PD afferma che "quindi
la questione non può essere gestita solo politicamente, ed è
compito dell'ente maggiore Regione individuare e proporre una
personalità manageriale che dia un supporto tecnico alla cabina
di regia costituita dal tavolo regionale, per definire una
piattaforma stabilita con i Ministeri competenti che porti ad un
accordo di programma tra proprietà ed istituzioni (Stato,
Regione, Provincia, Comune).
"Un manager - prosegue il consigliere - che sappia dire quanto
costa la bonifica dei 60.000 metri quadrati dell'area, se i
carotaggi eseguiti anni fa, ma non validati, possono servire a
tutt'oggi per l'analisi del rischio, e che accompagni la politica
a una decisione sulla destinazione d'uso dell'area.
"Considerando che la presenza industriale a Trieste è sulla
soglia della non sostenibilità, la sfida per le istituzioni è
contenuta tutta nelle parole 'più salute e più industria'.
"Quindi - afferma Lupieri - certamente va prevista un'attività
siderurgica compatibile con l'ambiente e con la città, ma anche
un'attività manifatturiera legata alla situazione logistica o
quant'altro.
"Comunque prioritaria è la necessità della presenza di un manager
in grado di fornire il supporto tecnico alla politica, ma che
costituisca allo stesso tempo garanzia di risultato anche per la
parallela attività di vendita della Ferriera. Un manager che si
può individuare benissimo tra le professionalità e competenze
della partecipata regionale Friulia, come altrove.
"La Regione ha quindi il compito di coordinare a Roma le attività
di marketing territoriale, e sottoscrivere un accordo di
programma con il Ministero dell'ambiente e con quello dello
sviluppo economico, enti locali e proprietà, che non può
prescindere da una partecipazione economica forte della stessa
regione e dello stato, e auspicabilmente anche dell'Europa.
"Quindi il futuro della Ferriera è tutto da scrivere, perché ad
oggi non traguarda il 2015, quando verranno meno i finanziamenti
per i gas di risulta di cokeria ed altoforno, venduti in regime
di Cip6.
"Ma la Regione deve anche provvedere con tutti i suoi strumenti
ad un intervento straordinario anche finanziario, che consenta
l'attuazione di quelle indifferibili misure atte a portare sotto
controllo le emissioni.
"Riguardo alla Sertubi, non si può che attendere il prossimo
serio confronto con la proprietà per conoscere realmente le sue
intenzione e quindi il futuro, che resta comunque legato della
Ferriera.
"La IV Commissione - conclude Lupieri - si recherà alla Ferriera
di Servola il prossimo 24 settembre alle ore 10 per una visita
conoscitiva, per prendere visione diretta delle condizioni dello
stabilimento ed incontrare, oltre alla direzione, le
organizzazioni sindacali e le RSU aziendali. La stessa IV
Commissione calendarizzerà un incontro con la direzione dello
stabilimento, le organizzazioni sindacali e le RSU aziendali
della Sertubi, per un approfondimento sull'attività della stessa,
le difficoltà occupazionali e le prospettive future".