Commissione speciale Province: concluse audizioni
(ACON) Trieste, 13 set - MPB - Ultima giornata di audizioni per
la Commissione speciale per la ristrutturazione delle Province e
delle loro funzioni, presieduta da Antonio Pedicini (Pdl). A
parlare il costituzionalista professore emerito Sergio Bartole.
Sullo sfondo i contenuti dei decreti del 2011 e 2012. Per Bartole
le Province non si possono eliminare solo per ragioni meramente
economiche, ma ciò deve rientrare in un disegno ordinamentale di
più ampia portata. Dividere la Regione in due entità, due
macroprovince, da una parte Udine e dall'altra Trieste, avrebbe
conseguenze per l'unità regionale nata appunto dall'idea di unire
territori diversi in funzione di una strategia geografica ed
economica comune per un Friuli allora caratterizzato da profonda
debolezza economica e per il territorio di Trieste mutilato.
E sottolineando l'importanza di fare attenzione a non introdurre
elementi disgregatori dell'unità regionale, ha anche evidenziato
la difficoltà di rilevare un contenuto concreto per la città
metropolitana.
Quanto alla tutela delle identità, essa non presuppone
necessariamente una loro "entificazione".
Infine, non per forza si deve ragionare sulla conservazione delle
Province: la loro abolizione non necessariamente significherebbe
ridurre il tasso di democrazia, ma contribuirebbe a fare
chiarezza dei ruoli.
Per poter fare a meno dell'Ente Provincia occorre una modifica
costituzionale che potrebbe riguardare anche il solo Friuli
Venezia Giulia se contenuta in una modifica dello Statuto. Una
iniziativa in questa direzione potrebbe liberare il campo del
possibile riordino istituzionale dando in prospettiva maggiore
libertà di manovra al legislatore regionale.
Fra le domande poste dai consiglieri - Sasco(UDC),
Kocijancic(SA-PRC), Iacop e Codega(PD), Agnola(Idv) - quella se
la revisione potrebbe rappresentare una violazione degli obblighi
internazionali. Per Bartole i problemi potrebbero derivare solo
dall'istituzione di una città metropolitana che inglobasse i
Comuni del Carso, togliendo a essi autonomia.
I Commissari si riuniranno nuovamente la prossima settimana,
martedì 18 settembre, quando Pedicini, su mandato della
Commissione, porterà un documento articolato in 10 punti su cui
avviare la discussione.
(foto; immagini tv)